Che festa si prepara per il Nautico. Sessanta anni per l’istituto e 500 dall’impresa di Da Verrazzano

L’8 maggio sarà una giornata davvero speciale per la scuola che è dedicata al grande navigatore

Che festa si prepara per il Nautico. Sessanta anni per l’istituto e 500 dall’impresa di Da Verrazzano

Che festa si prepara per il Nautico. Sessanta anni per l’istituto e 500 dall’impresa di Da Verrazzano

Quello dell’8 maggio sarà un anniversario importante per l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, conosciuto da tutti come Nautico. Cade infatti quest’anno il 60esimo anniversario della scuola situata in via Panoramica a Porto Santo Stefano, ma non solo. Perché l’istituto, che porta il nome di uno dei più grandi navigatori della storia, celebra anche i 500 anni da un’impresa epocale compiuta da Giovanni Da Verrazzano, ovvero il suo ingresso nella baia di New York. Per l’occasione, sarà anche inaugurato l’innovativo simulatore, che avevamo mostrato in anticipo alcune settimane sulle pagine de La Nazione, con cui i ragazzi possono esercitarsi proprio come se fossero nella plancia di una nave. "I ragazzi già utilizzano il nostro nuovo simulatore – spiega il professor Roberto Vespasiani –. L’8 maggio ci sarà un grosso evento, con l’inaugurazione del simulatore, in occasione del sessantennale del Nautico di P. Santo Stefano. La dirigente, la dottoressa Luisa Filippini, ha trovato i discendenti di Giovanni Da Verrazzano, di cui la nostra scuola porta il nome. Il tutto nei 500 anni – avvenne l’11 aprile – dall’entrata nella baia di New York del navigatore Da Verrazzano. Lui era originario del Chianti, dove si trova una fondazione di cui fanno parte, appunto, i suoi pronipoti. Loro saranno ospiti dell’evento e presenteranno un libro sui 500 anni di Da Verrazzano. La giornata avrà il patrocinio del Comune: la presentazione avverrà all’ex Onmi, poi ci sarà anche l’inaugurazione del nuovo simulatore. Inoltre alle 13 usciremo con l’imbarcazione Revenge della Maregiglio e faremo un pranzo a bordo". Gli studenti del Nautico inoltre, soprattutto i ragazzi di quinta, hanno avuto modo martedì scorso di cimentarsi con alcuni colloqui per l’ingresso nel mondo del lavoro in occasione del Job Day organizzato dalla consulta del turismo e dal Comune.

"Grazie a Carlo Bracci, che ci ha invitato al primo evento di questo tipo – dice il professore –. Abbiamo portato le classi quinte, ovvero i nostri futuri capitani e ufficiali di macchine. Purtroppo non c’erano molte aziende del settore marittimo, comunque alcuni dei ragazzi hanno parlato con le ditte presenti e anche questo è esperienza. Il Nautico dà tante possibilità e molti di questi giovani sono già pronti per l’accademia navale, qualcuno può fare anche la stagione anche sugli yacht".

Andrea Capitani