
Cercava un lavoretto part time per arrotondare lo stipendio e l’annuncio trovato su facebook le era sembrato interessante, soprattutto perché chi lo aveva inserito si era preoccupato di specificare che stava cercando "operatori seri e con voglia di lavorare". Peccato però che soprattutto la prima delle due caratteristiche richieste non fosse nel bagaglio di chi stava offrendo quel lavoro e di questo, purtroppo, se n’è accorta la ragazza che lo aveva accettato cadendo vittima di una truffa.
Tutto inizia quando la ragazza grossetana legge su un gruppo facebook di "Cerco-offro lavoro" che stavano cercando collaboratori per effettuare vendite on line di articoli di vario genere, dall’abbigliamento ad articoli per la casa.
La ragazza, sempre tramite facebook, contatta chi aveva inserito l’annuncio – una donna – e le viene spiegato il meccanismo.
La ragazza avrebbe dovuto pubblicizzare sul suo profilo facebook i prodotti e poi, una volta contattata dai potenziali clienti, avrebbe dovuto fornire loro le credenziali per il pagamento dell’ordine, ovvero attraverso il versamento su una carta Postepay. Dopo di che, secondo quanto spiegato dalla donna alla ragazza, nel giro di una decina di giorni gli oggetti ordinati – e già pagati – sarebbero stati consegnati.
La ragazza accetta e inizia la sua collaborazione, ma dopo alcuni giorni una cliente la contatta avvisandola che nonostante fosseto trascorsi i dieci giorni previsti non aveva ancora ricevuto nulla. La ragazza chiede spiegazioni alla donna e lei assicura che il giorno dopo gli oggetti sarebbero stati consegnati, cosa che – invece – non accade. Altre spiegazioni la ragazza non riuscirà ad averle, perché la donna da quel momento si rende irreperibile.
L’unica cosa chiara diventa che si trattava appunto di una truffa e alla ragazza – che nel frattempo ha anche risarcito di tasca propria tutti i clienti – non resta che presentare denuncia alla Polizia postale.
Luca Mantiglioni