Caso Pizzichi. Denuncia archiviata

L'ultimo procedimento penale contro il consigliere Daniele Pizzichi di Follonica è stato archiviato. L'Amministrazione chiede un risarcimento per opere di urbanizzazione non realizzate. Pizzichi aveva denunciato le mancanze.

Caso Pizzichi. Denuncia archiviata

Caso Pizzichi. Denuncia archiviata

Archiviato l’ultimo procedimento penale nei confronti del consigliere di minoranza a Follonica, Daniele Pizzichi (nella foto). Ma l’Amministrazione ha deciso di chiedere il risarcimento in suo favore per la mancata o incompleta realizzazione delle opere di urbanizzazione, cose che erano oggetto delle interrogazioni fatte proprio da Pizzichi. Il consigliere dunque aveva ragione. La vicenda risale al marzo del 2023: i carabinieri di Follonica ricevono la denuncia a carico del consigliere Daniele Pizzichi, fatta dall’ex assessore ai lavori pubblici, Marco Fabbri. Quest’ultimo lamentava una sorta di accanimento da parte di Pizzichi per le numerose interrogazioni inerenti a pratiche edilizie nelle quali lui stesso compariva come progettista. Tra queste la lottizzazione dell’ex sugherificio in via Massetana e quella dell’ex pomodorificio a Cassarello. Pizzichi denunciava la mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione. L’Amministrazione decise dunque di ricorrere al Tar per inadempimenti alla convenzione per la lottizzazione dei 17 appartamenti avvenuta nell’ex sugherificio. Con questo documento, preso atto delle criticità evidenziate da Pizzichi, chiese "il risarcimento di 256mila euro per il danno causato dalla mancata o incompleta realizzazione delle opere di urbanizzazione".

Un danno che secondo l’Amministrazione alla fine si aggirerà intorno ai 500mila euro. "Mi dispiace e nutro profonda tristezza – ha detto Pizzichi – che un consigliere subisca due procedimenti penali per avere soltanto esercitato quello che è un suo diritto-dovere".