REDAZIONE GROSSETO

Cascate del Mulino, dietrofront Niente prenotazione on line

Il Comune accoglie le richieste degli imprenditori dopo un incontro con le associazioni di categoria

Il progetto della piattaforma per la prenotazione e per la gestione dei flussi nell’area delle Cascate del Mulino di Saturnia non verrà attuato. Lo ha deciso il Comune dopo un incontro con Cia, Coldiretti, Confagricoltori, i rappresentanti di alcune imprese ricettive, le strutture di 8380, i Consorzi Saturnia.com e L’Altra Maremma, e Terme di Saturnia Natural destination. Dopo molte polemiche e forti contrasti anche politici, il progetto che in tempo di pandemia doveva gestire gli ingressi alle famose cascatelle di Saturnia non decolla. "Abbiamo deciso di accantonare il progetto presentato lo scorso aprile – dice il sindaco Mirco Morini – perché abbiamo recepito le difficoltà che le imprese del settore turistico ed economico stavano riscontrando in questa fase sperimentale".

"La nostra idea – prosegue – è quella di aprire un nuovo tavolo con gli attori già coinvolti e con la Regione per attuare un piano di gestione dei flussi in questa area, attraverso una progettualità più ampia, che tenga conto della sostenibilità di un ambiente così prezioso e delicato, da salvaguardare per la sua ricaduta economica sulle numerose strutture del comparto turistico e commerciale del nostro territorio e dei comuni limitrofi". Infine conclude: "Siamo ben consapevoli che il sito delle Cascate del Mulino debba essere tutelato dal punto di vista della conservazione e della salvaguardia del patrimonio naturalistico".