
Il sindaco Bianciardi e gli assessori riuniti in spiaggia
Capalbio (Grosseto ) 5 giugno 2020 - 'Capalbio mare sicurò. È lo slogan scelto dal Comune della Maremma per il progetto di collaborazione con i gestori degli stabilimenti pensato per la gestione delle spiagge ai tempi del Covid-19. Un piano, approvato anche da Regione Toscana e Capitaneria di Porto, che ha l'obiettivo di rendere il litorale capalbiese sicuro e comodo, pur nel rispetto di tutte le norme da seguire per il contenimento del contagio. Sono 12,5 i chilometri di arenile, tra concessioni private e spiagge pubbliche, che saranno attrezzate per riceve al meglio residenti e turisti. Nessun bisogno di prenotazione per accedere agli arenili pubblici. Per garantire poi le distanze interpersonali, ovviando così all'obbligo di utilizzare la mascherina, installate passerelle di legno parallele, a un metro l'una dall'altra, per accedere e per lasciare la spiaggia secondo due distinti percorsi.
Aumentati poi gli spazi in concessione per permettere ai gestori di distanziare ogni postazione di 5 metri l'una dall'altra. I gestori da parte loro si sono resi disponibili a picchettare gli spazi di spiaggia pubblica adiacenti ai loro stabilimenti, in modo da permettere ai bagnanti di disporre le loro attrezzature da spiaggia in uno spazio superiore a 10 metri quadri per punto ombra, con un distanziamento superiore ad un metro gli uni dagli altri per garantire il passaggio.
«Dopo numerosi confronti con gli operatori turistici e i tecnici del Comune, abbiamo redatto un progetto che consentirà a chi sceglie le spiagge capalbiesi, di viverle in completa sicurezza riducendo al minimo, ci auguriamo, i disagi dovuti alle norme igieniche e comportamentali che dobbiamo rispettare per il contenimento del virus», spiega il sindaco Settimio Bianciardi.