REDAZIONE GROSSETO

Canapa "irregolare", coltivazioni fuori norma. Distrutti due ettari

Controlli dei carabinieri forestali a una serie di aziende agricole della zona. Circa mille piante e 114 sacchetti sono stati mandati al macero per troppo Thc

I carabinieri forestali hanno effettuato una serie di controlli sulle piantagioni di canapa del grossetano

Grosseto, 25 ottobre 2023 - I carabinieri del Gruppo Forestale di Grosseto hanno proceduto, in questi giorni, ad una serie di controlli in aziende agricole impegnate nella coltivazione della canapa: un settore particolarmente delicato, il cui confine tra un prodotto perfettamente in regola e quello che invece può avere un effetto "drogante" è sottile, e spesso difficile da individuare. Sull’argomento, esiste una legge dedicata, che disciplina la filiera agroindustriale della canapa ed ha il principale obiettivo di garantire che la canapa messa in commercio rispetti i parametri di concentrazione di tetraidrocannabinolo (Thc) e sia accompagnata da garanzie di tracciabilità. Con queste premesse, i militari forestali hanno svolto controlli in diverse aziende agricole del territorio, riscontrando irregolarità in due di queste. In un primo caso, il campionamento dei prodotti freschi in campo e dei prodotti essiccati ha fatto emergere il superamento del livello di Thc previsto dalla legge. Il prodotto è stato dunque distrutto.

Durante un’altra verifica, l’imprenditore titolare dell’azienda non era in grado di dimostrare alcuna destinazione legittima della canapa coltivata né ha fornito garanzie sulla tracciabilità del prodotto, ovvero sul rispetto della filiera che dal seme arriva fino al prodotto lavorato e pronto per la vendita, sotto ogni forma consentita. I Carabinieri che hanno effettuato l’ispezione nei locali della ditta hanno inoltre trovato un annesso che faceva da essiccatoio e da laboratorio di trasformazione del prodotto coltivato. All’interno, infatti, sono stati trovati sacchetti già pronti per la vendita. In totale, sono state accertate come illegali e non conformi alla messa in commercio due piantagioni di canapa, dell’estensione di 2 ettari, circa mille piante, oltre a prodotti in parte già confezionati, per un totale di 114 sacchetti da circa 150 grammi ciascuno, ed in parte in fase di essiccazione. I Carabinieri del comparto Forestale sono impegnati in via prioritaria nel controllo del rispetto della filiera agroindustriale della canapa Cannabis Sativa, regolamentata dalla legge 242 del 2016, attraverso attività in campo. I Carabinieri, quindi, verificano il corretto rispetto della conservazione, etichettatura e provenienza dei semi, le procedure di coltivazione e di lavorazione del prodotto fresco, fino alla messa in commercio nei punti vendita.