
Il campo di calcio di via dei Molini a Porto Ercole, al centro, nell’ultimo periodo, di una querelle tra il Comune di Monte Argentario e l’Orbetello Scalo. Ieri la stretta di mano che ha sancito la fine della diatriba
Stretta di mano e accordo trovato: il Comune di Monte Argentario e l’Asd Orbetello Scalo sono arrivati a dama. Si conclude così la querelle che nell’ultimo periodo ha visto protagonisti la società sportiva lagunare e l’ente del promontorio in merito alla gestione dell’impianto di calcio di via dei Molini a Porto Ercole. Questione che aveva visto annunciare un ricorso al Tar da parte della società, mentre il sindaco Arturo Cerulli aveva esternato, durante la presentazione dell’Argentario calcio, la volontà di escludere tutte le società sportive orbetellane dagli impianti del territorio di Monte Argentario nel caso in cui l’Orbetello Scalo non fosse tornato suipropri passi.
Ieri mattina c’è stato quindi, negli uffici del sindaco Arturo Cerulli, un incontro risolutore che ha portato alla stretta di mano finale con il presidente della società Giovanni Della Volpe, alla presenza anche dell’assessore Silvano Scotto e dell’avvocato Luca Aldi, che cura gli aspetti legali della società sportiva. Pace fatta dunque, anche se i dettagli sull’accoro e sulle modalità in cui sarà gestito l’impianto sportivo sono stati demandati a un successivo comunicato congiunto. Il ricorso, a questo punto, viene comunque da pensare che sia stato ritirato. Il tutto è nato nel 2021, quando l’amministrazione Borghini decise di pubblicare un bando per l’affidamento in gestione del campo, all’epoca in condizioni fatiscenti. Il bando individuò un soggetto assegnatario, la Asd Orbetello Scalo. Ma, stando alle parole dell’assessore Scotto dei giorni scorsi, "non venne mai sottoscritta alcuna convenzione con l’amministrazione, non si è mai perfezionato un rapporto giuridico effettivo di affidamento. Abbiamo quindi scelto un’altra strada: revocare la precedente assegnazione e mantenere il campo all’interno del patrimonio pubblico". Da qui il contenzioso, con l’associazione intenzionata a far fronte all’accordo.
Nel giugno scorso il campo sportivo era stato affidato dal Comune in gestione all’azienda speciale ’Argentario Mobilità e Ambiente’. Che a sua volta provvederà poi a garantire l’utilizzo della struttura a una pluralità di soggetti che ne faranno richiesta. Adesso la stretta di mano che sancisce il termine della diatriba, mentre nei prossimi giorni saranno espressi i dettagli che hanno portato all’accordo tra i due soggetti.
Andrea Capitani