Sparito a Poggio Pertuso a Porto Ercole, ritrovato dopo qualche ora a Bologna. Storia incredibile e a lieto fine per Topo, bassotto a pelo lungo che nei giorni scorsi era in vacanza con il suo padrone sulla collina che domina la Feniglia. Il cane, sabato scorso, era sparito dai "radar" dei suoi proprietari, cosa piuttosto strana per i padroni, che sono costretti anche a dargli le medicine a causa delle crisi epilettiche. Lo avevano cercato ovunque, ipotizzando anche che si trattasse di un rapimento, presentando denuncia di scomparsa ai carabinieri e attivando l’iter per utilizzare i cani molecolari. Ma il tam tam che si è così subito messo in moto grazie all’associazione la Casa di Gioia di Catia Orsini, che si occupa da sempre degli animali in difficoltà, ha fatto il miracolo. Sui propri canali social non ha perso un secondo e ha pubblicato l’annuncio con tanto di foto del bassotto sparito. E in poche ore il post ha avuto un effetto quasi insperato: una signora di Bologna, che in precedenza aveva visto il messaggio sui social, ha riconosciuto il cane, visto vagare intorno alle 17 dello stesso giorno proprio a Bologna, probabilmente proprio a causa di un rapimento andato non nel modo sperato. Il bassotto aveva il chip non regionale, quindi è stato portato al canile in custodia, dove poi i proprietari sono andati a riprenderlo ieri dopo il riconoscimento ufficiale. "Tutto questo grazie ai nostri follower – spiega Catia Orsini – che condividendo hanno fatto arrivare il post in tutta Italia. Che dire, sono commossa del vostro seguirmi, senza di voi Topo non sarebbe sulla via del ritorno a casa, un ringraziamento va alla signora Ughetta che vedendo il post mi ha contattato".
CronacaCagnolino sparisce a Poggio Pertuso: "Ricompare" a Bologna dopo poche ore