Balestro, fiato sospeso I Terzieri chiedono a Soldatini di rimanere

Confermata la fiducia al Rettore della Società. Adesso serve una presa . di posizione dei Consigli

Un mese prima del Balestro del Girifalco del 14 agosto, giunsero inaspettate le dimissioni del Rettore della Società dei Terzieri Angelo Soldatini, per un diffuso dissenso emerso tra i tre terzieri su alcuni aspetti del regolamento interno, a quanto pare riguardante una nuova forma per l’ effettuazione del sorteggio di tiro. Prese di posizione granitiche tra le parti in causa che hanno reso vane soluzioni e proposte tanto da portare il Rettore alla decisione più drastica rassegnando le proprie dimissioni. Non riuscire a convergere unanimemente a una bozza di accordo, ha di fatto messo in crisi il sodalizio che si era appena insediato e, che dopo due anni di stop causa Covid, aveva ripreso la sua consueta programmazione delle edizioni del Balestro con la disputa anche del Torneo Nazionale della Balestra, tornato a cinque città. Dopo lo svolgimento dell’edizione notturna del Balestro di mezzo agosto, i tre Priori, Roberto Barni per il Terziere di Borgo, Walter Bertella per il Terziere di Cittàvvecchia, Riccardo Bernardini per il Terziere di Cittannova, hanno confermato la propria fiducia a Soldatini, confidando in un suo ripensamento sulla propria decisione e invitato a recedere sulle proprie convinzioni. Non resta che aspettare una riunione del Magistrato dei Terzieri o una presa di posizione dei Consigli dei tre Terzieri per risolvere una crisi apparente, ma che alla lunga potrebbe minare un sodalizio che fa dell’aggregazione un suo fondamento.