REDAZIONE GROSSETO

Auto contro un albero, muore a 19 anni

Sara D’Apolito è uscita di strada sulla Provinciale 158. Lavorava in un camping a Punta Ala e stava andando dagli amici a Follonica

Ancora un’altra croce sulle strade della Maremma. Ancora un’altra giovanissima vita che purtroppo è volata via. Si chiamava Sara D’Apolito, aveva 19 anni. E la notte di San Lorenzo, intorno alle 22.30, si trovava alla guida della sua auto, una Toyota Yaris, nella zona del Puntone di Scarlino. Da una prima ricostruzione fatta dai carabinieri della Compagnia di Follonica, la ragazza pare che abbia perso il controllo del veicolo che è uscito di strada in prossimità di una curva sulla Provinciale 158. In quella zona però c’era un albero. Che non gli ha dato scampo. L’auto ha colpito frontalmente quel grosso tronco e, anche se la velocità non era sostenuta, la ragazza è morta sul colpo. Sono stati altri automobilisti che passavano su quella strada ad accorgersi del terribile incidente e numerose sono state le telefonate arrivate al 118.

Immediati sono stati i soccorsi sia dei medici che delle forze dell’ordine. Ma quando i carabinieri si sono avvicinati all’auto, purtroppo, non c’era già più nulla da fare.

Sara abitava a Pienza e si trovava in Maremma per lavorare. Era infatti impiegata come animatrice in un campeggio a Punta Ala ma era anche istruttrice sub. La prime vere giornate da "grande" perchè la diciannovenne aveva appena concluso con successo il primo ciclo di studi alle superiori ed era in procinto per iscriversi all’Università. Si era infatti appena diplomata al Liceo linguistico "Poliziano" di Montepulciano.

Alla fine del turno di lavoro, Sara aveva chiamato un’amica per dirle la stava raggiungendo a Follonica. "Sto partendo – le dice – non impiegherò molto". Il tratto di strada è breve.

Una ventina di chilometri prevalentemente senza grandi curve. Ma una le sarà fatale. Mentre tutte le operazioni di soccorso erano in corso i minuti passavano, gli amici, che stavano aspettando Sara, hanno iniziato a preoccuparsi. La chiamavano senza avere risposta. E verso le 23 il cellulare dell’amica a Follonica squilla: la telefonata arriva dal cellulare di Sara. All’amica si apre il cuore, risponde con immediatezza. Ma sono i carabinieri che hanno chiamato l’ultimo numero di telefono digitato da Sara. La comunicazione è stata soft: "La sua amica ha avuto un incidente stradale. Venga subito". E’ stata proprio l’amica a riconoscere Sara.

E a piangere immediatamente la sua scomparsa è stata una comunità intera che non ce l’ha fatta a trattenere le lacrime per quella giovane vita stroncata su una strada maremmana per colpa di un maledetto incidente. Insegnanti, studenti e dirigenti scolastici hanno anche lasciato uno struggente ricorso sulla pagina facebook proprio dei Licei Poliziani, che qualche settimana fa avevano dovuto piangere un’altra studentessa, morta in una situazione analoga.

"Ancora lacrime ai Licei Poliziani. E’ venuta a mancare Sara D’Apolito studentessa appena diplomata al Liceo Linguistico. La comunità del Liceo Poliziano piange la prematura scomparsa della nostra ormai ex studentessa, si stringe alla famiglia e partecipa al loro dolore e al dolore straziante di tutti coloro che con Sara hanno condiviso giornate e anni di vita, di studio, di passione, di gioia, di speranza". Ignote le caue che hanno determinato l’uscita di strada dell’auto. Saranno i carabinieri a cercare di fare maggiore chiarezza.

Matteo Alfieri