REDAZIONE GROSSETO

Atti vandalici e giovani scatenati. Autovelox oscurato con la vernice, vetro sfondato per evitare controlli

Presa di mira la macchinetta sulla Castiglionese. Ragazzini spaccano il finestrino del bus e fuggono: ma ci sono i video

L’autovelox sulla Castiglionese ’oscurato’ con la vernice. La macchinetta però non era ancora entrata in funzione

L’autovelox sulla Castiglionese ’oscurato’ con la vernice. La macchinetta però non era ancora entrata in funzione

Grosseto, 11 agosto 2025 – Un autovelox appena installato (e non ancora funzionante) vandalizzato e un gruppo di ragazzini che sfondano il vetro di un finestrino di un bus per fuggire perché sul pullman era appena salito il personale di ’At’ che avrebbe controllato i biglietti.

E’ questo il ’bilancio’ del fine settimana appena trascorso. L’autovelox preso di mira è quello posizionato dal Comune di Castiglione sulle Collacchie e l’atto di vandalismo è stato condannato dalla sindaca, Elena Nappi.

“L’autovelox è nel nel punto dove solo due settimane fa sono rimasti feriti sei giovani a seguito di un incidente stradale, due dei quali in modo molto grave. Una mancanza totale di rispetto verso le famiglie che soffrono e hanno sofferto per quel tremendo incidente. Leggendo alcuni commenti sui social di qualche ’leone, tuttologo da tastiera’ era prevedibile che qualche ’eroe’ si immolasse in qualche atto vandalico del genere, danneggiando in primis la comunità e costringendo tutti a pagarne le spese. Ora metteremo anche le telecamere di sorveglianza in modo da filmare chi si avvicina alle strutture e compie questi gesti inutili”.

L’altro episodio è accaduto intorno alle 20 di sabato. Sul bus ripartito da Marina verso castiglione erano saliti i controlli di ’At’ e un gruppo di giovanissimi ha prima tirato il freno di emergenza e poi, una volta fermato il veicolo, hanno preso a calci la porta che, però, non si è aperta. Hanno quindi sfondato il vetro di un finestrino e da lì sono usciti facendo perdere le proprie tracce. Ma sui bus ci sono le telecamere che hanno ripreso tutti, volti compresi. I video sono stati consegnati ai carabinieri che adesso identificheranno i responsabili.