Arrivano le opere del Sassetta. Il tardogotico a San Pietro all’Orto

Una grande mostra a marzo. Il sindaco Giuntini: "Un’operazione culturale di risonanza nazionale"

Il Comune annuncia l’evento espositivo più importante degli ultimi anni: a marzo 2024 sarà inaugurata al museo di San Pietro all’Orto una grande mostra dedicata a Stefano di Giovanni, detto il Sassetta, dal titolo "Il Sassetta: uno sguardo all’arte tardogotica senese". La decisione è stata formalizzata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale approvando l’atto che dà il via libera all’organizzazione di questo evento culturale che consentirà di approfondire la conoscenza di uno degli artisti di primo piano del Quattrocento senese. Sarà una mostra complessa dal punto di vista organizzativo, trattandosi di una produzione originale, che prevede anche l’esposizione di un’opera inedita e la produzione di un catalogo. "E’ un’operazione culturale di assoluto rilievo che avrà una risonanza nazionale – commenta Marcello Giuntini (nella foto), sindaco di Massa Marittima –. Dopo la grande mostra dedicata ai capolavori di Ambrogio Lorenzetti che abbiamo ospitato nel 2018, ci prepariamo per dare vita ad un altro grande evento, che accenderà di nuovo i riflettori dell’arte su Massa Marittima, e insieme alla nostra città, promuoverà tutta la Maremma". A tal riguardo, proprio come è avvenuto con l’evento espositivo sul Lorenzetti, anche questa mostra farà perno sull’opera già esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Angelo Annunciante del Sassetta, restaurata anni fa, una piccola tavola che un tempo era collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. A questa, saranno accostate altre opere del pittore, come le piccole figure di Santi e alcune fascinose storie provenienti dalla Pinacoteca nazionale di Siena e dalla collezione Chigi Saracini. Sarà esposta anche un’altra Madonna col Bambino del Museo dell’Opera di Siena, restaurata dal Fai di Siena, e che con la tavola di Molli condivide grazia e raffinata eleganza.

"E non è tutto – aggiunge Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei comunali – per la prima volta sarà presentata al pubblico, proprio in questa mostra, una ‘nuova’ Madonna col Bambino del Sassetta, inedita, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli, nel comune di Sovicille, che è stata scoperta, sotto una completa ridipintura seicentesca, e recuperata dal professor Alessandro Bagnoli".