Ancora assalti alle greggi a Marsiliana

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Ennesimo assalto dei predatori. Questa volta ad essere colpita è stata l’azienda di Enrico Barbagli che si trova in località Pinzuto alla Marsiliana. "Non possiamo più rimanere in silenzio – ha detto Mirella Pastorelli, presidente del Comitato Pastori d’Italia – dopo l’ennesimo attacco da parte dei predatori. C’è anche chi sostiene che le predazioni sono diminuite. Dicerie subito smentite visto che, anche nel primo pomeriggio di domenica il lupo è andato a mangiare a Marsiliana, predando una pecora e spaventando le altre con ricadute negative nella produzione del latte". L’allevatore Bargagli al telefono alla presidente ha dichiarato "tanto sgomento e molte perplessità nel proseguo di tale attività, perché adesso dovrà cambiare modo di fare pascolo, essendo il lupo abitudinario a tornare nel luogo dove ha trovato la preda perchè è consapevole che ci troverà di nuovo il cibo. nel momento che non potrò essere presente, fisicamente, tra le mie pecore dovrò tenerle chiuse nel recinto – chiude l’allevatore – con grosse ripercussioni nella genuinità del latte e sui costi del foraggio visto che non potranno cibarsi di erba fresca". Di fronte a tanto sconforto "la presidente del Comitato Pastori fa un forte appello alle istituzioni, visto che il monitoraggio della presenza del lupo sul territorio nazionale, ha dato segnali che attestano che la specie non è più invia di estinzione. E’ arrivato dunque il momento di mettere in atto delle misure per salvaguardare gli ovini e i bovini e che venga approvato il piano lupo concedendo agli allevatori la possibilità di difendere il proprio patrimonio".