
Il Polo culturale ’Le Clarisse’ di Fondazione Grosseto Cultura ospita la mostra ’Le variabili del colore’ con opere del pittore Primo Conti. La rassegna, ideata da Carlo Sisi, a cura di Anna Mazzanti e Susanna Ragionieri, rientra nel progetto ’Il lavoro culturale’ dedicato a Luciano Bianciardi nel cinquantennale della morte ed è promossa dal Comune di Grosseto con Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Primo Conti e il Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura. Resterà in esposizione fino al 5 settembre con apertura al pubblico dal giovedì alla domenica con orario 10-13 e 16-19. Per prenotare chiamare il numero 0564 488066 o scrivere a [email protected]. Il biglietto d’ingresso è di 3 euro (ridotto a 2 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura, mentre con 5 euro sarà possibile visitare – oltre alla mostra di Primo Conti – anche il Museo Collezione Gianfranco Luzzetti).
’Le variabili del colore’ offre la possibilità di ammirare opere importanti di Primo Conti (Firenze 1900 – Fiesole 1988), provenienti dalle collezioni della Fondazione Primo Conti e dalla Fondazione CR Firenze. Tra le altre, Uomo col fiasco (1915) e Darsena di Viareggio (1915) e i dipinti futuristi La cocomeraia (1917) e Strada di paese (1918). Per l’arte di Conti è una sorta di ’ritorno a casa’: il pittore fiorentino, infatti, fu legatissimo alla Maremma. Realizzò tra il 1925 e il 1949 due ritratti di grossetani illustri, esponenti della famiglia Ponticelli, e partecipò con alcune opere a due mostre proprio a Grosseto. E la figlia – Maria Gloria Conti Bicocchi – è maremmana d’adozione, perché sposata con un follonichese.
"Negli ultimi anni – dicono il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e il vicesindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – la sinergia tra Comune di Grosseto, Fondazione CR Firenze, Fondazione Grosseto Cultura e altre importanti istituzioni del territorio ha consentito di raggiungere eccellenti traguardi in ambito culturale e artistico. In questa tendenza si inserisce la mostra intitolata a Primo Conti, un’altra eccellenza che Grosseto ospita e che si inserisce perfettamente nell’offerta di qualità. Un artista che, seppur fosse di origini fiorentine, ha stretto un forte legame con la Maremma nel suo percorso artistico. Invitiamo la cittadinanza a visitare la mostra per ammirare di persona le opere".
"Il progetto di dedicare a Primo Conti una circoscritta ma raffinata esposizione nell’ambito di un più ampio programma, ispirato a ’Il lavoro culturale’ di Luciano Bianciardi – dice Gloria Manghetti, presidente della Fondazione Primo Conti – ha trovato immediato ed entusiasta consenso da parte della nostra fondazione, da sempre attenta alle iniziative che, attraverso un serio impegno di ricerca, permettono di far conoscere il nome e l’opera del Maestro".