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Al San Rocco Festival la storia di Principina a Mare Documenti, musica e il ruolo di Giuliana Ponticelli

La storia di Principina a Mare attraverso racconti, aneddoti, foto e tanta musica per una storia che è lo specchio di un’epoca. La serata "Una fiaba moderna: La Principina", che andrà in scena oggi alle 21.30 al Vivaio Principina di Principina a Mare, rientra nel cartellone del San Rocco Festival ed è organizzata in collaborazione con l’Archivio delle Tradizioni popolari. A partire dalla ricerca storica di Mario Carri e Paolo Nardini si è scritto un racconto orale che sarà narrato da Paolo Nardini, arricchito di immagini, filmati e dagli intermezzi musicali di Paolo Mari alla chitarra e Cosimo Postiglione al canto. La locandina creata per questo evento raffigura Giuliana Ponticelli da piccola, sognante nella natura. Quella natura per il cui rispetto si è sempre battuta la signorina Ponticelli, custode e proprietaria della tenuta Torre Trappola, una delle figure emblematiche della Maremma. La foto che ritrae Giuliana Ponticelli è di Felice Andreis, grande fotografo della Maremma. "Verrà raccontata – spiega Loretta Teresini, presidente della Proloco di Marina e Principina – la nascita di Principina, della sua pineta, la divisione dei lotti di terreno, i primi insediamenti urbanistici, l’esplosione turistica degli anni ’70 e i successivi segni di declino e di allarme per la pineta stessa".