REDAZIONE GROSSETO

Al Parasol la privacy è oro e i villeggianti lo sanno

Lo stabilimento balneare, sulla spiaggia della Torba di Capalbio, c’è dal 2018. Qui i clienti trovano la calma e la riservatezza per rilassarsi e staccare la spina

Una costruzione interamente di legno, dalle tonalità sabbia, che dà la sensazione di serenità; una pioggia di ombrelloni ben distanti l’uno dall’altro, a proteggere l’intimità e mantenere la quiete sulla spiaggia. Come se tutto fosse allestito ad hoc per mettere in primo piano il suono delle onde e la vista della natura. Oggi siamo di nuovo a Capalbio, su alla spiaggia della Torba, dove c’è il bagno Parasol, anche questo, uno stabilmento gestito dalla cooperativa Le due Torri, in particolare da Lorenzo Astore che coglie l’occasione del contest "La spiaggia dell’estate" per raccontarci qualcosa di più su questo piccolo angolo di pace della Maremma. "Abbiamo in gestione le spiagge Torba e Macchiatonda dal ’95 – esordisce –. Lo stabilimento Parasol c’è dal 2018 e ha fatto la prima stagione nel 2019". Aperto dalle 9 fino a mezzanotte, al Parasol ci si può fermare anche per un aperitivo sul mare o una cena a base di specialità locali. "Organizziamo eventi con musica live – aggiunge Lorenzo –, cene e apericene su prenotazione,feste di laurea e compleanni". Frequentato per lo più da vacanzieri romani lo stabilimento sta vivendo un cambiamento nell’ultimo periodo. "Quest’anno – spiega Lorenzo – ci sono anche clienti spagnoli, inglesi e austriaci, circa 5 o 6 famiglie e poi due coppie di americani. Credo che molti si fermino qua come tappa: stanno due o tre giorni e poi proseguonoo". La comodità di trovarsi in un punto di passaggio, ma anche la semplicità di un servizio che punta al benessere completo del cliente. "Mi dicono che il bagno è organizzato bene e con semplicità – dice infine Lorenzo –, e apprezzano la distanza che c’è tra gli ombrelloni. Anche durante il covid, non c’è stato bisogno di aumentare il distanziamento poiché lo erano già da prima. Alle tre del pomeriggio, anche se siamo al completo, si sente il silenzio".

F. S.