"Agne" scala il mondo "Ballare, un’emozione"

Agnese Quinti ha iniziato break dance sul marmo di palazzo Cosimini a 10 anni. Dopo il secondo posto al "Cyper" di Bari, ora il "World Of Dance" a Los Angeles.

"Agne" scala il mondo  "Ballare, un’emozione"

"Agne" scala il mondo "Ballare, un’emozione"

di Matteo Alfieri

Ad agosto compirà venti anni. E, da sempre, la sua passione è stata quella di ballare e scatenarsi. Dove? Il posto è indifferente. Sì, perché Agnese Quinti, in arte "Agne", grossetana puro sangue, di strada ne ha fatta tanta. Con quella voglia di mangiare il mondo, la Break Dance, la cosiddetta "danza di strada" sviluppata dai teenager afro e latino americani nel Bronx ormai 50 anni fa, da passione sta diventando una professione. Tutto, per "Agne" è iniziato sul marmo di Palazzo Cosimini. Quando di anni ne aveva appena 10. Il 22 aprile scorso la maremmana ha trionfato nell’importante tappa del "Red Bull Bc One Cyper Italy" che si è disputata a Bari. Un risultato che la proietta di diritto verso l’ancor più importante "Red bull BC one italy" di Bologna,sabato 27. "Quando ho iniziato? Era il 2010 – inizia Agnese Quinti – ero andata a Roma per fare una gita insieme ai miei genitori è ho assistito ad uno spettacolo di ballerini da strada di Freestyle". E’ stata come una folgorazione. "Esatto – aggiunge ridendo – in realtà il ballo e la danza latina sono sempre stati un mio pallino e lo sport in generale mi è sempre piaciuto". La strada per lei è come un porto sicuro dove aggrapparsi. "Non sbaglia. Le mattonelle in marmo di Palazzo Cosimini mi hanno fatto compagnia per anni. Mi allenavo lì con altri ragazzi, 4 o 5 volte ala settimana. Diciamo che il mio personaggio e la mia figura sono nate lì". Prima un gioco, qualche esibizione con gli amici. Poi la cosa si è fatta più interessante anche perchè l’esplosione di "Agne" è arrivata subito. Talento, freschezza e sorrisi. Ingredienti che stanno lanciando la giovanissima grossetana. " Il mio stile? Si chiama Footwork, ovvero ‘gioco con i piedi’ – aggiunge –. Adesso ho anche la fortuna di allenarmi almeno 4 volte a settimana, per 2-3 ore al giorno. E il fine settimana spesso sono invitata ad eventi in ogni parte della Toscana e anche d’Italia". Ma per "Agne" questo è solo l’inizio: "Ho avuto anche un’esperienza a Roma – racconta entusiasta – che mi ha permesso di partecipare ad una competizione molto importante. La fase italiana della ‘World of Dance’ che è andata in scena a Ostia. In pratica una delle competizione più importanti nell’ambito dell’hip-hop". In questa competizione la "b-girl" maremmana gareggiava in un gruppo di altre ragazze. "Abbiamo raggiunto il secondo posto – chiude Agnese Quinti –. Risultato che ci ha permesso di qualificarci per il World of Dance, in programma a Los Angeles il prossimo agosto". Da palazzo Cosimini, accompagnata dal babbo, ai playground americani è stato un attimo. Ma per Agnese è solo l’inizio di una grande storia a ritmo di break dance.