Aggressioni sulle Mura, quattro "Daspo"

Provvedimento del questore dopo le indagini dei carabinieri per i fatti di febbraio: centro storico vietato anche a tre minorenni

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Il questore Antonio Mannoni ha emesso provvedimenti di "Daspo Urbano" nei confronti di quattroragazzi (di cui tre minori) per i fatti avvenuti, nel mese di febbraio, nel centro storico cittadino. Questi ulteriori provvedimenti di divieto di accesso ad area urbana fanno seguito a quelli emessi nel mese di aprile nei confronti di altri due ragazzi insieme ai quali, nella serata dello scorso 5 febbraio per le vie del centro storico e sulla Mura medicee, si erano resi protagonisti di una vera e propria scorribanda. Alcuni di questi ragazzi, armati di coltelli e con i volti parzialmente travisati, per alcune ore avevano aggredito e rapinato chiunque incrociasse la loro strada. Sono state infatti numerose le giovani vittime che, a seguito delle brutali aggressioni, hanno dovuto far ricorso alle cure mediche al pronto soccorso dell’ospedale "Misericordia".

A seguito di questi episodi, i carabinieri della Compagnia cittadina, mediante tempestive indagini, ha ricostruito compiutamente i fatti anche attraverso le testimonianze delle vittime e denunciato i responsabili all’autorità giudiziaria, per i reati di rapina e lesioni in concorso.

I provvedimenti di "Daspo Willy", emessi dal questore a conclusione del procedimento amministrativo svolto dal personale della Divisione Anticrimine della Questura di Grosseto, dispongono il divieto per la durata di un anno, ai quattro ragazzi che non potranno "accedere e stazionare nelle vicinanze degli esercizi commerciali per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, di intrattenimento musicale e danzante, all’interno del centro storico ricompreso dalle mura medicee". Se non rispetteranno il provvedimento di divieto, i ragazzi, rischiano una condanna da sei mesi a due anni di reclusione oltre ad una multa da un minimo di 8mila ad un massimo di 20mila euro. Dall’inizio dell’anno sono 27 i provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane adottati dal questore di Grosseto, dato questo in forte crescita rispetto allo stesso periodo del 2021.