
Era nell’aria da giorni ed alcuni Comuni lo avevano già fatto: anche il Comune di Roccastrada, con ordinanza del sindaco, stabilisce che fino al 31 ottobre, è fatto divieto assoluto di utilizzo su tutto il territorio comunale di acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani per scopi diversi da quelli igienico-sanitari. "E’ stata una decisione che abbiamo dovuto assumere in linea e in condivisione con gli altri Comuni – ha detto il sindaco Francesco Limatola – prendendo atto della necessità di tutelare le riserve idropotabili a disposizione durante il periodo estivo e seguendo le indicazioni fornite dal gestore del Servizio Idrico Integrato. Sono certo che i nostri cittadini comprenderanno l’importanza di questa decisione per lo stato di assoluta gravità che riguarda l’intero Paese perché è fondamentale tutelare le risorse idriche, evitare sprechi e fare un utilizzo virtuoso dell’acqua potabile".
Il divieto resterà in vigore fino al 31 ottobre e le sanzioni amministrative, per tutti coloro che violeranno il provvedimento, andranno da un minimo di cento ad un massimo di cinquecento euro. I controlli saranno effettuati dalla Polizia Locale. Da venerdì 1 luglio entrerà in vigore l’ordinanza simile anche a Follonica. Nella città del Golfo, fino al 30 settembre, l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali dovrà essere utilizzata esclusivamente per scopi igienico-domestici. Il mancato rispetto delle disposizioni dell’ordinanza comporta l’applicazione della sanzione amministrativa che vai dai 100 ai 500 euro. L’invito dell’Amministrazione è di evitare gli sprechi e porre grande attenzione all’uso dell’acqua.