Accessi al mare problematici per le spiagge libere La denuncia dell’associazione "Le Dune"

Puntuale come ogni anno si ripresenta il problema, mai veramente affrontato nè tantomeno risolto, degli accessi a mare nei tratti corrispondenti alle spiagge libere. Lo sostiene l’associazione Le Dune che da tempo si occupa del litorale.

"A Follonica – spiega l’associazione – vige l’accordo sulla divisione del litorale in 50% dedicata agli stabilimenti balneari e il restante a spiaggia libera e noi siamo d’accordo con questa ripartizione,che garantisce la giusta fruizione del mare a tutti. Poi gli stabilimenti balneari stessi non negano certo il passaggio a chi non è cliente. Rimane il problema della difficoltà degli accessi in alcuni tratti, specialmente a Pratoranieri, dove dal Villaggio Svizzero al Fosso Cervia non ci sono passaggi liberi e il tratto da percorrere sulla battigia per arrivare alla spiaggia pubblica non è cortissimo. Idem per la zona a nord, dove dopo la dog beach e una spiaggia privata è presente un altro tratto chiamato “ le ghiaie” per il materiale di cui è costituito, il breccinobreccia che scatenò tante polemiche. Questo tratto è quello che più è interessato da una situazione molto singolare in quanto è stato costruito un passaggio a mare proprio tra l’hotel the Sense e la pineta a nord ma non è fruibile perché il ponte che attraversa il fosso Cervia sembra essere privato e comunque è ostruito da una sbarra chiusa, che in sostanza impedisce l’accesso alla spiaggia libera".