Vicchio, 12 marzo in memoria dei Martiri di Campo di Marte

Fotovoltaico, dalla Conferenza paesaggistica l’ok alla variante urbanistica, il sindaco Carlà Campa: “Esperienza che può fare da apripista”

Un momento della celebrazione dell'anno scorso
Un momento della celebrazione dell'anno scorso

Vicchio (Firenze), 10 marzo 2023 - “12 marzo - In memoria dei Martiri di Campo di Marte”, una giornata commemorativa per onorare il ricordo di Ottorino Quiti, Antonio Raddi, Adriano Santoni, Guido Targetti e Leandro Corona. Era il 22 marzo del 1944 quando cinque ragazzi poco più che ventenni, di cui quattro originari di Vicchio, furono fucilati dai fascisti sotto la torre di Maratona dello stadio di Firenze, 'colpevoli' di essere renitenti alla leva della Repubblica di Salò. La manifestazione, domenica 12 marzo, è organizzata dall’Amministrazione comunale e dall’Anpi di Vicchio-sezione “Mario Gambi” in collaborazione con il circolo Arci “Il tiglio” ed inizierà alle 9,30 con una camminata commemorativa con partenza da piazza della Vittoria e arrivo alla frazione Caselle. E qui, alle 11, alla lapide presente al circolo “12 marzo” che ricorda i giovani martiri verrà deposta una corona d’alloro. Seguirà alle 13 presso il circolo Arci “Il tiglio” il “pranzo partigiano”, mentre alle 16 suonerà il gruppo musicale “Petralana”. Parere positivo dalla Conferenza paesaggistica, composta da Regione e Soprintendenza, alla variante urbanistica adottata dal Comune di Vicchio che estende la possibilità d’installazione di impianti fotovoltaici e solari nel centro storico. “Sono molto soddisfatto. Adesso torniamo in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva e poi questa possibilità diventerà concreta”, sottolinea il sindaco Filippo Carlà Campa. Che aggiunge: “Abbiamo dato a Vicchio una direzione green. Incentiviamo il ricorso alle energie rinnovabili, anche nel centro storico, nel rispetto comunque della tutela del paesaggio e delle caratteristiche storico-architettoniche. E con ciò agevoliamo i cittadini, anche chi è interessato a far parte della Comunità Energetica”. Conclude il sindaco: “Partendo da questa nostra esperienza che può fare da apripista, mi metto e ci mettiamo a disposizione per portare un contributo sia nell’ambito di Anci Toscana sia in collaborazione con la Regione”. La variante al Poc (Piano Operativo Comunale) è finalizzata ad ampliare la possibilità di installazione di impianti fotovoltaici e solari nelle aree urbanizzate, compreso il centro storico, con determinate caratteristiche e non visibili da spazi aperti (come piazze e viabilità pubbliche). In pratica, le modifiche consentiranno nuove installazioni - purché di adeguate tipologie, scelte cromatiche e di materiali, e previo parere dell’ufficio - garantendo la tutela paesaggistica.

Maurizio Costanzo