
L’allenatore gialloblù richiama la squadra per l’eliminazione dalla Coppa Italia
Il primo impegno ufficiale del San Donato Tavarnelle si è concluso con un’amara eliminazione dalla Coppa Italia. Un esordio stagionale da dimenticare per i gialloblù, usciti subito dalla competizione contro il Montevarchi. La prestazione opaca e priva di grinta al ’Brilli Peri’, al contrario delle altre sfide passate, fa suonare il campanello d’allarme a pochi giorni dall’inizio del campionato. La squadra di Vitaliano Bonuccelli non si è mai vista in campo. Priva di idee e di carattere, (l’unica nota positiva l’ottima rete segnata da Ciravegna nel finale) ha subito per tutta la partita l’aggressività e la superiorità fisica della formazione guidata dall’ex tecnico Marmorini. L’allenatore gialloblù non le ha mandate a dire, sfogando tutta la sua delusione in conferenza stampa.
"Non c’è stato gioco, la squadra non ha mostrato la giusta grinta – ha dichiarato il mister visibilmente scosso e preoccupato per l’atteggiamento dei suoi giocatori. – Abbiamo perso tutti i duelli, è mancato quel carattere e quello spirito di sacrificio che si dovrebbero sempre vedere in campo. È stata la peggiore gara da quando alleno il San Donato".
Lo sfogo non è finito qui. Bonuccelli ha lanciato un chiaro messaggio alla sua squadra: "Se giochiamo così non andiamo da nessuna parte, in campionato avremo seri problemi per arrivare alla salvezza". Parole giuste, quelle espresse dal ’Condor’, a cui spetta il compito di far invertire la rotta ai suoi. Con la prima giornata alle porte, che vedrà il San Donato Tavarnelle affrontare il Trestina in casa al "Pianigiani", è necessaria una reazione immediata. La Coppa Italia è ormai un capitolo chiuso: l’inizio del campionato è l’occasione perfetta per riscattarsi e dimostrare di aver imparato la lezione.
Giovanni Puleri
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