
Si sono conclusi i festeggiamenti e le iniziative sportive per i 100 anni dell’Audax Rufina. Nel 1° Torneo di calcio del Centenario, per squadra dilettanti, ha vinto la formazione di Promozione dell’Audax Rufina che si impone su Pelago e Porta Romana. Nella categoria Juniores è invece la Rondinella Marzocco a prevalere. Negli Allievi regionali vince la Audax Rufina sulla Settignanese. Negli Allievi B su tutti il Figline che batte i bianconeri locali. Nei Giovanissimi prevale l’Audax Rufina ai rigori sul Figline. Nei Giovanissimi B sul gradino più alto del podio il Bagno a Ripoli. La Scuola calcio ha concluso i tornei del Centenario con tante giovani promesse in campo.
A chiusura dei festeggiamenti molto contento il presidente della Rufina Massimo Francini: "Voglio ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicini e chi ha prestato il materiale e l’impegno per la realizzazione del libro storico sui 100 anni della società In particolare Renzo Sabatelli per la bella biblioteca fotografica; Alessandro Sarti per gli articoli trasmessi e raccolti poi da Lorenzo Masi; Piero Morgenni e il presidente onorario Silvano Burberi quali memorie storiche; l’Associazione le Immagini Riflesse e il presidente Massimo Pagliazzi per i servizi fotografici; Niccolò Scarpelli per le ricerche eseguite; Carlo Fontanelli e la moglie che hanno composto e realizzato il libro e Luca Bagni il bravo tipografo".
Ma tanti altri sono stati i personaggi presenti che Francini, insieme al direttore generale Massimo Innocenti, vogliono ricordare: "Abbiamo avuto anche un video messaggio di Gabriele Gravina presidente Figc, il sindaco di Rufina Vito Maida e tutta la Giunta sempre presenti, Paolo Mangini con tutto lo staff Figc e l’Aia con Milco Petrioli, Fabio Giorgetti del Coni, l’avvocato Giannelli rappresentante BCC di Pontassieve. Un ringraziamento finale ai tantissimi amici, sostenitori, ex dirigenti, allenatori e giocatori presenti con un caloroso ricordo a Fabio Bresci a cui è intestato lo stadio e agli ex presidenti Sergio Sarti e Paolo Tanini Alessandri. Infine gli sponsor e i nostri volontari che ci sostengono sempre. Ora la Rufina ha già lo sguardo al futuro per nuove e avvincenti traguardi".
Francesco Querusti