Prossima fermata, Poznan. Italiano comincia a mischiare le carte. L’allenamento di ieri mattina è stato quello più importante per preparare la sfida di Conference in programma domani sera in Polonia. Oggi è giornata di vigilia con tanto di rifinitura al centro sportivo (ore 10.45), pranzo di gruppo e partenza nel primo pomeriggio. Alle 18.45 Italiano parlerà con un calciatore in conferenza stampa. Volti concentrati, l’idea è quella di andare a fare la partita e portare via un risultato prezioso.
Dicevamo di Italiano, pronto a mischiare le carte in un’ottica di rotazione organizzata. Il tecnico ha ‘mirato’ questa partita come la più importante del momento ed ecco che dal mazzo può tirare fuori un Milenkovic recuperato dopo l’influenza e preservato sabato contro lo Spezia, un Amrabat riposato dopo la squalifica in campionato ed un Gonzalez con sulle gambe solo mezzora. Insomma, tre titolarissimi come base di partenza, alla quale poi aggiungere gli altri. Sicuro di giocare Terracciano fra i pali, la linea difensiva non si porta dietro incertezze. Dodò a destra, Milenkovic (Quarta è squalificato) e Igor al centro, con Biraghi a sinistra. In mediana, come detto, il ritorno di Amrabat e difficilmente Italiano vorrà fare a meno di Mandragora. L’ex Toro non si ferma dal 12 febbraio contro la Juventus, ha bisogno di tirare il fiato ma non è questa la gara adatta. In attacco, detto del ritorno di Gonzalez (probabilmente a destra), i dubbi maggiori. La maglia del trequartista potrebbe andare a Barak in una logica di alternanza con Bonaventura (un po’ stanco con lo Spezia), mentre a sinistra la chance potrebbe toccare a Saponara, anche lui preservato sabato scorso. Davanti nessun dubbio, spazio a Cabral con Jovic inizialmente in panchina.
Alessandro Latini