Guelfi, trionfo di una città. Il secondo scudetto viola ha un sapore più dolce

È stato il trionfo di un’intera città, un urlo che ha attraversato l’oceano fino a risuonare in riva all’Arno: sabato 28 giugno 2025 i Guelfi Firenze hanno conquistato il loro secondo Scudetto, superando con un netto 49 a 14 i Dolphins Ancona nella 44ª edizione dell’Italian Bowl, disputata al Glass Bowl Stadium di Toledo, in Ohio. Un successo tutto fiorentino: con il giglio rosso ben visibile sui caschi, il viola a tingere le divise e il motto "Vanto e Gloria" a fare da guida, i Guelfi hanno aggiunto un altro capitolo alla storia sportiva della città. L’ultimo Scudetto di una squadra senior fiorentina risaliva al 2022, quando furono proprio i Guelfi a salire sul tetto d’Italia. Tre anni dopo, sono ancora loro a riportare il tricolore in città, confermandosi tra i simboli sportivi di Firenze.

"È un giorno che resterà nella storia della nostra città — ha commentato il presidente Alessandro Dallai — Questo Scudetto è il frutto di anni di lavoro, sacrifici e passione. Lo dedichiamo a Firenze, ai nostri tifosi e ai nostri partner. Portare il giglio a brillare in America è un’emozione unica". Per i Guelfi si tratta della quarta finale consecutiva e della seconda vittoria, al termine di una stagione perfetta, chiusa senza sconfitte. Un percorso costruito su un gruppo solido, con tanti atleti cresciuti in Toscana e una forte identità cittadina. "I ragazzi hanno giocato con cuore e determinazione — ha aggiunto Dallai — Questo è il nostro football: radici, lavoro e passione". Soddisfatto anche il general manager Edoardo Cammi, che ha sottolineato il cammino della squadra: "Cinque finali in sette anni: questo è il livello dei Guelfi. Nonostante le difficoltà e le partenze di alcuni giocatori, abbiamo creduto nel progetto. Questo Scudetto è di tutti: giocatori, staff, tifosi, sponsor e volontari. È un pezzo di storia della IFL".

Davanti a oltre 5.000 spettatori i Guelfi hanno gestito la partita fin dall’inizio, chiudendo avanti il primo quarto, controllando il secondo e allungando nella ripresa, con una prova solida in attacco e in difesa. Parole di apprezzamento anche da parte di Byron McAdams, head coach al primo anno sulla panchina fiorentina: "La squadra ha raggiunto il massimo livello nel momento decisivo. Ho detto ai ragazzi che la squadra più difficile da fermare è quella che ha fiducia in sé stessa già prima di scendere in campo. Abbiamo ottenuto dodici vittorie su dodici, chiudendo la stagione perfetta con il titolo italiano".

A rendere ancora più speciale il trionfo è stato il trofeo, il "Gionni Colombo Trophy", assegnato per la prima volta e realizzato a mano dalla Bottega Orafa di Paolo Penko, nel cuore di Firenze: un’opera che unisce sport e artigianato, rimasta — almeno per quest’anno — nella città in cui è nata. Oltre al titolo, i Guelfi hanno conquistato anche l’accesso alla Central European Football League, la principale competizione europea per club, con la possibilità di portare il giglio oltre i confini italiani.