
A tutto gas da Molino del Piano alla Superbike: il giovane campione fiorentino delle due ruote Mirko Gennai ha concluso la stagione 2022 con ottimi risultati. Nato il 7 marzo 2003, studente di meccanica all’istituto Biancaspina, corre al Mondiale nella categoria Supersport 300. Una carriera agli esordi, ma un percorso che parte da lontano, quando a 5 anni scoprì la minimoto sulla pista di Sesto Fiorentino, poi a 8 anni iniziò a gareggiare a livello nazionale, fino al 2020 quando arrivò per lui la possibilità di passare nel mondiale Sbk, dopo una seconda posizione nel campionato italiano R3 Cup Yamaha, dimostrando di avere la passione per la velocità e il motociclismo nel cuore. Così, i risultati non hanno tardato ad arrivare, ottenendo quest’anno il primo podio mondiale ad Assen, il secondo a Estoril, il terzo a Barcellona, per finire con la vittoria all’ultimo round in Portogallo.
Ed è Mirko a raccontare le ultime stagioni della sua carriera, durante la serata degli auguri di Natale al ristorante Gastone, che ha visto riuniti gli sponsor, tutti imprenditori fiorentini, per festeggiare la prima vittoria mondiale. "L’incontro che mi ha cambiato la vita – ha detto Gennai – è stato un allenamento al kartodromo del Mugello con Edoardo Mazzuoli, che da lì a poco, con il suo socio Andrea Brambilla del BRcorse, avrebbe iniziato l’avventura nel mondiale SBK con la 300, due mesi dopo l’esordio in Spagna: il resto è storia attuale".
Con il 2022 sono arrivati per lui podi e vittorie, insieme a un 6º posto nel mondiale. E il 2023? "L’obiettivo è puntare al titolo, solo così ho speranza di proseguire la carriera, perché per il passaggio alla categoria superiore (Ssp 600) ci vogliono risultati di valore e investimenti molto grandi da parte di sponsor".
Il Mondiale Superbike 2023, nella categoria Supersport 300, vedrà darsi battaglia i talenti più forti di ogni angolo del pianeta e Mirko Gennai col suo sguardo attento e concentrato porterà in alto la Toscana e il Giglio di Firenze che è anche raffigurato sul suo casco. Un talento da coccolare che ha già ricevuto i complimenti dal mondo sportivo e istituzionale. E in famiglia sono tutti per lui, tra babbo Stefano, che gli ha trasmesso la passione per le corse, mamma Serena e il fratello Matteo. Poi ci sono gli amici, quelli di tutti i giorni, quelli del Motoclub Firenze, a cui Mirko è iscritto da sempre, proprio come l’altro fiorentino Alessandro Gramigni, che è stato l’unico toscano, insieme a Gennai, a sbarcare nel Mondiale Superbike.
Francesco Querusti