Le trattative da definire. Attaccante, la pista russa: "Il club viola vuole Daku». E l’Olympiakos punta Marì

Valutazioni in corso. Il mercato della Fiorentina è in una fase d’attesa fermo restando che gli obiettivi sono noti da tempo ma non è escluso che possano essere raggiunti nell’ultimissima fase delle trattative. Alla voce vice Kean non si sono aggiunte altre candidature rispetto a quelle raccontate ma dalla Russia è arrivata una conferma importante intorno al nome di Mirlind Daku, centravanti albanese classe ‘98 il cui costo si aggira intorno agli 8 milioni. L’allenatore del Rubin Kazan, Rashid Rakhimov, ha confermato l’interesse della Fiorentina. Alla quale il giocatore è stato proposto da intermediari. Idea che per dar fiato a Kean potrebbe essere presa in considerazione dai dirigenti gigliati.

Così come resistono un paio di candidature per la fascia destra, dove Zortea continua ad avere mercato in attesa che il Cagliari abbassi le proprie pretese (troppi i 10 milioni richiesti), mentre l’impressione è che Davide Calabria aspetti un cenno dai dirigenti della Fiorentina. Su di lui si sono mosse altre squadre, ma una chiamata di Pioli sbaraglierebbe la concorrenza. Chiaro che molto dipenda dalla richiesta di stipendio. La Fiorentina sul fronte del monte ingaggi deve muoversi con cautela e comunque entro il 70% del fatturato. Ne sa qualcosa Mandragora, che aspetta un passo in avanti da parte del club a livello d’ingaggio per mettere nero su bianco un rinnovo che si trascina da settimane.

Intanto dalla Russia si sono affrettati a smentire la possibile offerta dello Zenit per Beltran (rimane in ballo lo Spartak Mosca), mentre nelle ultime ore è circolata la notizia di un Olympiakos molto interessato a Pablo Marí. Vedremo, sta di fatto che la priorità della Fiorentina rimane quella di vendere altri calciatori. Su Barak si registrano gli interessamenti di Cagliari e Verona, su Ikoné ci sono Cremonese, Torino e Udinese per un prestito, mentre Bianco rimane in orbita Catanzaro e Monza.