Italiano e le voci sull’Inter: "Penso al presente"

Italiano e le voci sull’Inter: "Penso al presente"
Italiano e le voci sull’Inter: "Penso al presente"

Tra una partita ed un allenamento Vincenzo Italiano ha trovato il tempo per raccontare il momento che sta vivendo. Lo ha fatto ai microfoni di ‘Radio anch’io Sport’, in onda su Rai Radio 1. "In questo momento viviamo un periodo positivo. Siamo in fiducia, è cresciuta l’autostima, le vittorie portano questo. In una partita come quella di Verona i ragazzi hanno capito l’importanza di mantenere sempre vivi i tre impegni e siamo riusciti a svoltare in campionato. Ora dobbiamo cercare di non mollare: aprile è un mese intenso, pieno di impegni e di emozioni che possiamo dare ai nostri tifosi". Il mirino adesso si sposta sulla Coppa Italia, con l’idea di vincerla. "Intanto abbiamo la semifinale con la Cremonese, non si può gioire tantissimo nel momento in cui sei pieno zeppo di impegni. Ci aspetta questa semifinale contro una Cremonese che ha eliminato Napoli e Roma, quindi sarà una partita difficile. Per noi l’obiettivo è cercare di superare questo turno e arrivare a una storica finale. Dobbiamo metterci anima e cuore. Andremo a Cremona a battagliare".

Il tempo di rammaricarsi per l’addio di Vlahovic non c’è. "È stato un giocatore determinante in quei sei mesi, è un campione ma ora fa parte di un’altra società. Sono arrivati elementi che hanno avuto bisogno di ambientarsi. Vedi Cabral, che sta iniziando a crescere come Jovic". Ed il paragone con Zeman lo lusinga: "Sono complimenti che mi danno grande forza. Queste parole arrivano da un allenatore come Zeman che stimo tantissimo e ha dato grandi spunti a tanti allenatori". Sottotraccia serpeggiano già notizie di mercato, che lo vedrebbero accostato alla panchina dell’Inter per il dopo Inzaghi: "In questo momento sono concentrato su tutto quello di cui abbiamo discusso prima. La mia testa è esclusivamente proiettata su quello che andremo ad affrontare. Non penso ad altro che ai prossimi impegni".

Alessandro Latini