ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Palladino: "Dispiace, ora abbiamo tre finali in campionato. Dai cambi mi aspettavo di più"

L'analisi del tecnico della Fiorentina dopo il pareggio contro il Betis che è costato l'eliminazione in Conference League

Raffaele Palladino dopo la sconfitta contro il Betis Siviglia

Raffaele Palladino dopo la sconfitta contro il Betis Siviglia

Firenze, 9 maggio 2025 - Finisce il sogno Conference della Fiorentina, che dopo due finali si ferma alla semifinale. Passa il Betis Siviglia, forte del 2-1 dell'andata. Agli andalusi basta il pareggio agguantato durante i tempi supplementari. Non basta la stupenda doppietta di Gosens, bravo nel giro di poco a beffare gli spagnoli su due calci d'angolo. La Fiorentina adesso proverà a riagguantare l'Europa attraverso le ultime tre partite in campionato.

Questa l'analisi di mister Palladino. "C’è dispiacere, perché la partita l’avevamo preparata bene. Loro hanno tanti campioni che l’hanno sbloccata come dovrebbero. Nel secondo tempo potevamo andare anche sul 3-1, ma non ci siamo riusciti. Nei supplementari abbiamo preso un gol che potevamo gestire meglio, ma non posso chiedere di più ai ragazzi. Abbiamo lottato fino in fondo contro una squadra forte. Dispiacere, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi. Bisogna accettare il verdetto, loro hanno dei campioni. Anche il primo gol è stata una punizione magistrale. Sul secondo gol potevamo pensare un po' più in negativo, non abbiamo curato un particolare che avevamo visto anche al video. I ragazzi hanno dato però tutto quello che avevano".

Come si gestisce adesso il momento?

“È una ferita, devo essere bravo io a gestire il gruppo nelle difficoltà. Sono sicuro sapranno reagire subito, c’è il campionato in corso. Ci sono ancora tanti scontri diretti per l’Europa. Dobbiamo essere bravi a cancellare subito questa delusione“.

Sul gol preso durante i supplementari…

“Purtroppo nel calcio ci sono tanti duelli individuali, i difensori devono sempre ragionare in maniera negativa. Pongracic ha avuto quel secondo di ritardo che purtroppo ci è costato caro. Non abbiamo mai concesso palle libere, cercando di togliergli il possesso di palla. Dovevamo stare attenti a queste transizioni. Nel calcio può succedere, i ragazzi hanno dato tutto”.

Fagioli è uscito arrabbiato dal campo al momento della sostituzione.

"Nicolò ha giocato 87 minuti, l’ho sostituito per dare un po’ di freschezza alla squadra. Credo che tutti dalla panchina possano dare qualcosa. Mi spiace che sia deluso, ma ci sono dei compagni in panchina che possono giocare. Era anche ammonito, ma, nonostante fossero più bassi i ritmi, ho preferito mettere Folorunsho da mezz’ala, per avere più fisicità”.

Come sta Kean?

"Sembra che sull'ultimo scatto abbia sentito qualcosina. Vediamo domani con lo staff medico. I cambi? Non era facile entrare, ma da qualcuno mi aspettavo di più. Non da Richardson che è entrato molto bene, Adli era in difficoltà nel primo tempo e ho dovuto cambiarlo".

Alessandro Latini

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