Fiorentina, Commisso: "Vergognoso dare dello 'zingaro' a Vlahovic"

Le dichiarazioni del presidente viola dopo il successo di Bergamo. "La famiglia Percassi è buonissima, è gente bravissima però - ha aggiunto Commisso - devono guardare ai loro tifosi. Non è giusto insultare giocatori"

Commisso durante l'intervista sul sito ufficiale viola (dal sito di Acf Fiorentina)

Commisso durante l'intervista sul sito ufficiale viola (dal sito di Acf Fiorentina)

Firenze, 12  settembre 2021 - «Non so come sono fatte certe tifoserie però non è giusto offendere i giocatori, due anni fa se la presero con Dalbert lanciandogli cori razzisti e stavolta è successo con Vlahovic dicendogli che è uno 'zingaro'. Sono cose brutte di cui bisogna vergognarsi». Così si è sfogato Rocco Commisso attraverso i canali ufficiali della Fiorentina. Il patron viola è rimasto ovviamente soddisfatto della vittoria per 2-1 e della prestazione della propria squadra ieri sera sul campo dell'Atalanta ma non gli è piaciuto il comportamento di una parte della tifoseria locale.

«La famiglia Percassi è buonissima, è gente bravissima però - ha aggiunto Commisso - devono guardare ai loro tifosi. Non è giusto insultare giocatori, i fiorentini certe cose non le fanno e allo stadio a Bergamo ce n'erano molti. Sono dispiaciuto per una questione di rispetto: ciò che ha passato Vlahovic prima di calciare i rigori poi a fine partita mentre rilasciava le interviste non ha senso, i tifosi avversari lo hanno insultato, serve rispetto».

I tre punti ottenuti a Bergamo, «dove abbiamo perso tre volte negli ultimi anni senza per questo mettersi a polemizzare» hanno comunque addolcito il presidente viola: «Godiamoci questa vittoria che è molto importante ma siamo soltanto all'inizio, dobbiamo rimanere concentrati per tutta la stagione. I ragazzi comunque sono stati straordinari». A partire da Vlahovic autore della doppietta decisiva su rigore che gli ha permesso, a soli 21 anni, di toccare già quota 30 gol in Serie A e a 20 in questo 2021 dietro solo a campioni come Lewandowski (30 reti), Messi (23) e Haaland (22). Come hanno dichiarato il dg viola Joe Barone e il tecnico Vincenzo Italiano e come ha ammesso anche lo stesso attaccante serbo stanno procedendo le trattative per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2023. Intanto lo Vlahovic sul proprio profilo Twitter ha pubblicato oggi un'immagine dell'esultanza di ieri sera accompagnata dal messaggio 'Vamos'. I due successi di fila, cosa che non accadeva da oltre un anno, hanno portato entusiasmo e fiducia nel clan viola in attesa delle prossime sfide, sabato sul campo del Genoa e il martedì successivo al Franchi con i campioni d'Italia dell'Inter.

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