Ciclismo. Il Team Vangi pensa al futuro. Con Juniores e vivai giovanili

In attesa di una novità alla quale sta pensando da un po’ di tempo e che non è ancora il caso di svelare, Il Team Vangi di Calenzano sta lavorando alla stagione 2026. Chi segue i lavori ciclistici in prima persona è Fabrizio Vangi ma accanto a lui anche il fratello Fulvio. "Stiamo allestendo con la consulenza tecnica del ds massese Matteo Berti, un maestro in questo, la squadra juniores per la prossima stagione. Alcuni innesti sono ufficiali come Francesco Dell’Olio, Niccolò Nieri, Filippo Federici che arrivano dai nostri vivai e la coppia dell’Iperfinish formata dal lucchese Edoardo Agnini e dal pratese Marco Spanio".

Quale sarà il numero di atleti per la prossima stagione?"Ci fermeremo a una quindicina di corridori stiamo trattando alcuni importanti innesti perché vogliamo ripetere anche nel 2026 la bella stagione che stiamo vivendo al momento e che non è ancora finita".

Hai citato i vivai giovanili quanti sono importanti?"Ci teniamo in modo particolare per questo posso annunciare che daremo il nostro apporto e sostegno sia alla società Fosco Bessi di Calenzano nata nel 1948, che a quella laziale Il Pirata Cosmetall Sama Ricambi, che si stanno comportando bene sia per l’attività su strada che su pista".

È vero che vorresti dar vita a qualcosa di particolare in tempi brevi?"Mi piacerebbe concretizzare un’idea, un progetto che ho in mente e che non posso al momento svelare. Il ciclismo mi ha dato e mi offre anche oggi tante soddisfazioni che è merito prima di tutto dei ragazzi, ma grazie anche ai loro genitori, direttori sportivi, addetti ai lavori e agli amici più che sponsor, che sostengono l’attività. Ciclismo e calcio, per il sottoscritto, anzi meglio dire Fiorentina vanno di pari passo".

Antonio Mannori