Rottura tra Montella e Fiorentina, il tecnico "irreperibile" fino al 5 luglio

Firenze, 6 giugno 2015 - Rottura tra Montella e la Fiorentina. Dopo i comunicati dei giorni scorsi tra il patron Andrea Della Valle e l'allenatore, ieri si è vissuta una giornata di tensione. Montella ha comunicato alla Fiorentina che lunedì partirà per le vacanze, sarà sempre rintracciabile e che il suo rappresentante per ogni comunicazione sarà il procuratore Alessandro Lucci.

Ai Della Valle non sarebbe piaciuta la decisione del tecnico campano di partire oggi con la famiglia per le vacanze all'estero senza prima aver comunicato apertamente l'intenzione non solo di proseguire l'avventura a Firenze in virtù di un contratto ancora in essere fino al 2017 ma anche di farlo con entusiasmo e convinzione. «Montella ci ha invece fatto sapere che non sarà rintracciabile fino al 5 luglio» hanno dichiarato dalla sede viola. In realtà l'allenatore non ha mai smesso di essere reperibile in queste ore per telefono e comunque ha lasciato indicato alla società chi e come chiamarlo prossimamente in caso di comunicazioni.

Mentre il primogenito del tecnico, Alessio, via twitter ha affermato rispondendo a qualche tifoso critico: «Non è mio padre che vuole andarsene, se non sapete le cose zitti» e sono tanti anche quei sostenitori viola che chiedono a Montella di restare. Rimane il fatto però che i Della Valle, già infastiditi dal recente scambio di comunicati col loro allenatore, non avrebbero gradito questa partenza e starebbero valutando il da farsi. Dal canto suo Montella non è mai parso ad ora troppo convinto del nuovo progetto tecnico che prevede sforbiciate al monte ingaggi e alla rosa e di quella clausola rescissoria da 5 milioni di euro inserita nel contratto prolungato due anni fa fino al 2017.

Il tutto mentre continuano a circolare i nomi dei possibili successori di Vincenzo Montella: Ventura, Donadoni, Paulo Sousa.