A dispetto di quanto dice il presidente del suo Brasile, Bolsonaro, ormai l’unico a parlare della pandemia da Coronavirus come "una influenzetta o un raffreddore, per questo non serve chiudere tutto", Carlos Dunga, il capitano della Seleçao campione del mondo ad Usa ’94 ed ex viola, è sceso in campo al fianco di chi ha già iniziato a combattere contro questo nemico invisibile. Ha donato 10 tonnellate di cibo, tra frutta, verdura, pane e legume alle persone in difficoltà. Gli alimenti, che lo stesso ex Ct ha contribuito a trasportare, sono stati distribuiti tra alcuni enti di carità dello stato del Rio Grande do Sul, di cui è originario, che offrono assistenza ai colpiti dall’emergenza del coronavirus.
"In tanti ci vediamo costretti ad affrontare delle sfide e riusciamo a fare cose incredibili – ha detto Dunga in un video postato su Instagram –, che non pensavamo di poter realizzare davvero. Ora la vita ci sfida ad essere solidali, più umani, a diventare persone migliori".
fra.ba.