Spiriti si aggirano per Firenze. Ghostbusters parla toscano nel nome della solidarietà

Un film autoprodotto dall’associazione culturale Gens Florentiae per raccogliere fondi per acquistare una macchina medicale per l’ospedale Meyer

A Firenze sono arrivati gli Acchiappafantasmi

A Firenze sono arrivati gli Acchiappafantasmi

Firenze, 13 febbraio 2023 -  Ghostbusters in salsa fiorentina. È un film autoprodotto, con attori tutti volontari ed il budget ricavato esclusivamente tramite donazioni, quello realizzato dall’associazione culturale Gens Florentiae, che ha sede in via Aretina. L’obiettivo è nobile: raccogliere fondi per acquistare una macchina medicale per l’ospedale Meyer di Firenze. Protagonisti del ‘fan film’, girato tra il centro di Firenze, Signa, Pratolino e le Sieci, con una puntatina a Milano, sono Marcello Sbigoli, Sergio Forconi, Renato Di Marcantonio, Pietro Canovai, Gabriel Gori e Ginevra Pagano. La regia è di Matteo Piccinini. Le riprese sono durate quasi un anno e, se tutto va bene, dal prossimo maggio il film sarà in sala. “Gireremo l’Italia per presentarlo, naturalmente partendo da Firenze”, fa sapere Di Marcantonio.

‘Assault On Florence-A Ghostbuster Story’ è il titolo della pellicola, in cui il protagonista si occupa di un incredibile caso d’infestazione spiritica segnalato in un castello nelle vicinanze di Firenze. Da lì partirà un’avventura che porterà i protagonisti a scoprire che quel luogo in realtà nasconde qualcosa di ben più minaccioso…

Il film, è chiaro, è un tributo al mitico ‘Ghostbusters’, titolo cult degli anni Ottanta. Proprio perché si tratta di un fan film non può avere alcuno scopo di lucro. Anche i biglietti per andarlo a vedere contribuiranno all’acquisto del macchinario per i bambini ricoverati al reparto di oncoematologia del pediatrico fiorentino. “Abbiamo deciso di fare la donazione al Meyer grazie all’associazione ‘Girotondo per sempre’ con cui siamo gemellati. E poi ci fa piacere che il risultato del nostro impegno vada a beneficio del territorio”, prosegue Di Marcantonio.

Ma come nasce tutta questo amore per Ghostbusters? “Durante la proiezione di Ghostbusters negli anni Ottanta mi innamorai subito di questo film - racconta Di Marcantonio - da quel momento diventai un fan sfegatato del Franchesee. Sognavo di diventare un Acchiappafantasmi e... pare che questo sogno si stia realmente realizzando. Un anno fa ho avuto la fortuna di conoscere l’associazione culturale Ghostbusters Italia, una grande famiglia di appassionati che sin da subito ha scelto di stare al nostro fianco in questa incredibile avventura”.

E’ possibile contribuire alla realizzazione del progetto contattando l’associazione culturale Gens Florentiae.

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