EVA DESIDERIO
Firenze

Pitti Filati 2023, al via l'edizione numero 92: tutto pronto alla Fortezza da Basso

Firenze, da mercoledì a venerdì le collezioni delle più importanti filature nazionali e internazionali per un totale di 105 aziende

Pitti Filati, al via l'edizione numero 92

Firenze, 24 gennaio 2023 - Forse è il salone più bello di Pitti Immagine, quello delle idee e della ricerca che sta a monte della catena produttiva della moda: è Pitti Filati, edizione numero 92 che da domani a venerdì si svolgerà alla Fortezza da Basso di Firenze con le collezioni delle più importanti filature nazionali e internazionali per le collezioni di filati della primavera-estate 2024, per un totale di 105 aziende (di cui 13 provenienti dall’estero).

Un appuntamento imperdibili per stilisti, imprese e team creativi sempre attenti al nuovo e al futuro, alle radici del colore e della leggerezza, sempre sostenuto da Governo Italiano e Agenzia ICE che ne promuovono l’internazionalizzazione e il programma di incoming dei migliori operatori stranieri. Tema di stagioni ancora una volta, dopo Pitti Uomo e Pitti Bimbo, resta PittiWay per riuscire a capire dove veramente vuole andare la moda nei prossimi mesi. Qui con un anticipo rispetto alle collezioni di pret-à.porter di oltre un anno. Nello Spazio Ricerca alla Fortezza un tema inedito come ALPHABET, curato come ogni anno da Angelo Figus e Nicola Miller, dove si racconta tutto quello che sta in un foglio, dalla scrittura al modo in cui ci orientiamo mentalmente nello spazio.

Contemporanemente a Pitti Filati c’è Vintage Selection, salone per abiti e accessori e anche oggetti di design, al Padiglione Medici della Fortezza da Basso, spazio per trovare ispirazioni dalla moda del passato e per cercare oggetti da collezionare, con ingresso riservato agli operatori di settore.

Non manca il contributo di una scuola di eccellenza come Polimoda, con l’installazione interattiva Changing Roots, per esplorare identità fluide, libertà di pensiero e impegno sostenibile.

Sul mercato del mondo continua il trend positivo per la filatura italiana con un fatturato settoriale che ha registrato un aumento del +27,8% su base annua in questo 2022. Il turnover salirebbe così a 3,32 miliardi di euro. Quello che preoccupa i filatori è il continuo crescere delle materie prime ma l’esport al 22,5% sembra consolare gli imprenditori.