
Omar Di Felice all'arrivo a Roma
Francesco Marinari
Twitter:@framar1977
Firenze, 2 marzo 2015 - Si chiama Omar Di Felice, ha 32 anni, è romano e ha percorso in bicicletta in quattro giorni la terribile tratta Parigi-Roma. Passando da Liguria e Toscana, con uno dei momenti di crisi avvenuti proprio in Toscana, nella zona di Minucciano, dove si è dovuto fermare ma da dove dopo qualche minuto di sconforto è ripartito. Da qui, domenica 1 marzo nel pomeriggio, l'arrivo a Roma. Sono 1700 chilometri che un comune mortale difficilmente saprebbe percorrere. Ma gli ultraciclisti, come si chiamano gli atleti che realizzano queste imprese, hanno nella testa e nella resistenza il loro asso nella manica. Perché ci si riposa soltanto per pochi minuti, al massimo un'ora e poi si deve ripartire. Di Felice, non nuovo a queste imprese, era supportato da grandi sponsor come la fabbrica di cerchi per biciclette Mavic. La sua impresa è stata particolarmente social, visto che aggiornamenti continui sono arrivati da Facebook e Twitter ma non solo. Tutta la tratta è stata ripresa in video streaming e dunque gli appassionati e i fan hanno potuto seguire in diretta il percorso. Ecco il momento di crisi a Pugliano, frazione di Minucciano.
L'impresa ha dunque visto proprio in Liguria e Toscana il suo momento clou. L'arrivo sulle alture della Spezia è avvenuto nella mattinata di sabato 28 febbraio.
Poi l'entrata appunto in Toscana nella serata di sabato. Qui si decidevano comunque le sorti dell'impresa. Una crisi avrebbe potuto mettere a dura prova il ciclista. E infatti crisi è stata in provincia di Lucca, nella frazione di Pugliano, comune di Minucciano. Ma l'atleta si è ripreso. In un altro video, la colazione della mattina di domenica in Val d'Orcia, dopo che durante la notte Di Felice ha attraversato le province di Firenze e Siena.
Dall'ora di pranzo di domenica 1 marzo in poi l'impresa è stata sempre più in "discesa": Di Felice ha sentito il profumo del traguardo. E' arrivato a Roma, passando per il lago di Bolsena, nel pomeriggio di domenica.