
Luca Alinari - La casa abitata da altri, 1975, acrilico 90x90 cm
Firenze, 23 giugno 2016 - Apre fino al 24 luglio 2016, nella Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti, la mostra "Labirinto Alinari", una selezione di quadri realizzati negli anni ’70 dall’artista fiorentino, che proprio quel periodo inizia a ottenere importanti riconoscimenti, fino alla partecipazione qualche anno più tardi alla Biennale di Venezia, nel 1982, e alla Quadriennale di Roma, nel 1985.
Non un’antologia, ma una rivisitazione delle opere del pittore, cresciuto in una Firenze in pieno fermento per l’arte contemporanea. Oltre alle “stelle e stelline”, uno dei soggetti più cari alle opere dei primi anni, declinate in infinite combinazioni, i visitatori potranno ammirare anche i contrasti materici, i toni, le grane e gli spessori che caratterizzano in modo determinante la pittura di Alinari. Uno stile originale e complesso, difficilmente relegabile in una corrente specifica.
Ai quadri degli anni ’70 si affianca un'esposizione di lavori più recenti, a testimonianza della continua ricerca artistica del pittore, sempre pronto a nuove sperimentazioni con materiali e tecniche. In totale sono diciotto le opere in mostra, tra cui due quadri di proprietà delle Gallerie degli Uffizi: l’autoritratto L’automa di sé, entrato a far parte della raccolta degli Uffizi per il Corridoio Vasariano nel 2000, e la Coperta di Girolamo Induno, realizzato con tecnica mista su lamina di acciaio, già collocato nella Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti.
Organizzata dall’Accademia delle Arti del Disegno, in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, la mostra è allestita presso il Saloncino delle Statue della GAM di Palazzo Pitti. La mostra “Labirinto Alinari” è visitabile fino al 24 luglio 2016, dal martedì alla domenica, dalle ore 8.15 alle 18.50.
Ingresso con biglietto del circuito Galleria Palatina-Galleria d’arte moderna (13 euro, 6,50 euro ridotto)