Ferragamo, Marco Gobbetti nuovo direttore generale e amministratore delegato

Sostituirà Micaela Le Divelec Lemmi a capo della maison fiorentina del lusso dal 2018

Marco Gobbetti

Marco Gobbetti

Firenze, 28 giugno 2021 - Cambio della guardia ai vertici della Salvatore Ferragamo Spa: è in arrivo un nuovo direttore generale e un nuovo amministratore delegato che sostituirà Micaela Le Divelec Lemmi, a capo della maison fiorentina del lusso dal 2018.

La notizia era nell'aria da tempo, il mondo del fashion ne parlava pur se sottovoce visto il momento particolare e grave della pandemia mondiale e poi perchè il gruppo è quotato alla Borsa di Milano. Ma ieri mattina è arrivata la conferma. Salvatore Ferragamo S.p.A. società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, uno dei principali operatori mondiali del settore del lusso, e Ferragamo Finanziaria, azionista di controllo della Salvatore Ferragamo S.p.A., hanno annunciato che è stato raggiunto un accordo con Marco Gobbetti, manager di fama, per il suo ingresso nella Salvatore Ferragamo S.p.A., come Direttore Generale e Amministratore Delegato.

La staffetta Le Divelec Lemmi / Gobbetti farà molto parlare il mondo del fashion, anche per il calibro dei due manager, entrambe persone di grande esperienza. Gobbetti per venire a Firenze lascerà appena gli sarà possibile Londra e Burberry dove dal luglio 2017 ad ora è stato amministratore delegato. Prenderà il posto di Micaela Le Divelec Lemmi, dal luglio 2018 nominata Ceo di Ferragamo, dopo una esperienza ventennale nel mondo del lusso col Gruppo Kering (prima Ceo in Gucci nel 2008 in area finanza, poi nel 2013 nominata executive vice president e chief corporate operations officer, e ancora nel 2014 Ceo di Richard Ginori, per poi diventare executive vice president e chief consumer officer del Gruppo Gucci che ha lasciato appunto per Ferragamo).

Micaela Le Divelec Lemmi finora ha lavorato con la famiglia Ferragamo e col vicepresidente operativo Michele Norsa, al rilancio del brand dopo i lunghi mesi di chiusura per il Covid 19 che hanno avuto un impatto pesante sui ricavi di tutti i brand del fashion e dunque anche di Ferragamo, riuscendo però a riportare risultati positivi nei primi tre mesi del 2021 con ricavi a 244,65 milioni di euro in aumento del 10,3% rispetto ai 221, 73 dei primi tre mesi dell'anno precedente, col fatturato cresciuto al 13% a tassi di cambio costanti.

Marco Gobbetti, attuale CEO di Burberry, che approda ora nell'azienda di moda fiorentina fondata dal grande Salvatore Ferrragamo nel 1927, è un manager italiano che vanta un lungo e rilevante percorso professionale nel settore luxury e fashion. Già amministratore delegato di Moschino, ha speso 13 anni nel gruppo LVMH dove ha ricoperto il ruolo di CEO di Givenchy e di Celine, prima di ricoprire l'attuale incarico nella società britannica di Burberry quotata al London Stock Exchange. A disegnare oggi Burberry come direttore creativo è Riccardo Tisci, chiamato da Gobbetti a Londra dopo i tanti anni insieme per il rilancio di Givenchy.

 Marco Gobbetti assumerà l’incarico non appena libero dai suoi obblighi contrattuali, forse a fine anno. Un Consiglio di Amministrazione straordinario della Salvatore Ferragamo S.p.a. è previsto per giovedì 1 luglio 2021 per gli adempimenti necessari. Con circa 3.750 dipendenti e una rete di 638 punti vendita mono-marca al 31 marzo 2021, il Gruppo Ferragamo è presente in Italia e nel mondo attraverso società che consentono di presidiare il mercato europeo, americano e asiatico.

 

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