MAURIZIO COSTANZO
Firenze

Maturità, c’è anche Oriana Fallaci fra le tracce dei temi di italiano

I maturandi sono invitati a riflettere sulla guerra in base al libro ‘Intervista con la storia’ della giornalista

Oriana Fallaci (foto Ansa)

Oriana Fallaci (foto Ansa)

Firenze, 21 giugno 2023 - C’è anche una toscana illustre fra le tracce dei temi di italiano per l’esame di maturità di quest’anno. Si tratta di un testo tratto dal libro di Oriana Fallaci, Intervista con la storia, edito da Rizzoli nel 1977. Nel libro la giornalista italiana si interroga su chi siano i veri artefici della storia, e si sofferma poi su l'incubo della Guerra fredda e della minaccia nucleare. Attraverso questo brano, quindi, i maturandi sono invitati a riflettere sulla guerra che, anche nel nostro continente, non accennano a placarsi. Al candidato, che deve anche riassumere il testo, viene chiesto se la situazione è ancora oggi nei termini descritti dalla giornalista. Deve rispondere anche con esempi tratti dalle proprie conoscenze degli avvenimenti internazionali e dalle proprie letture, elaborando un testo che presenti le proprie tesi, sostenendole con adeguate argomentazioni. Nel brano citato nella traccia, che inizia con il passaggio "La storia è fatta da tutti o da pochi? Dipende da leggi universali o da alcuni individui e basta?" Oriana Fallaci affronta tra l'altro i temi della Guerra fredda e della minaccia nucleare, e ancora oggi, si sottolinea, "il susseguirsi di tensioni e conflitti non accenna a placarsi, anche nel nostro continente". Agli studenti si chiede se "la situazione è ancora oggi nei termini descritti dalla giornalista". Le altre tracce. Fu il lancio in orbita del primo satellite Sputnik, nel 1957, a ispirare Salvatore Quasimodo per la sua 'Alla nuova luna', poesia pubblicata nel 1958 che invita a una riflessione sul tema del progresso scientifico e le responsabilità dell'uomo. Oggi, anche su questi aspetti sono chiamati a riflettere i giovani studenti che stanno affrontando la prova di maturità 2023. Il primo autore scelto per la tipologia A (Analisi e interpretazione di un testo letterario) delle tracce di italiano è infatti Salvatore Quasimodo. Per il testo in prosa, invece, è stato selezionato un brano tratto da 'Gli Indifferenti' di Alberto Moravia, romanzo d'esordio in cui l'autore critica il mondo borghese e le sue logiche. Tre sono invece le proposte per la tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo). La prima è un testo tratto da 'L'idea di nazione' di Federico Chabod: partendo dalle riflessioni dello storico sulla politica di Cavour e sul pensiero di Mazzini, si invitano i giovani a riflettere sul concetto di nazione. La seconda proposta, invece, è un brano di Piero Angela, dal libro 'Dieci cose che ho imparato', pubblicato nel 2022. Nel testo selezionato, il divulgatore parla del valore della creatività umana e della corsa verso l'innovazione. È su questi temi che i maturandi che sceglieranno questa traccia dovranno esporre le proprie opinioni in un discorso che riesca a sintetizzare tesi e antitesi. Ultima proposta per la tipologia B è un testo di Oriana Fallaci. Per la tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità), sono state proposte una lettera indirizzata nel dicembre 2021 all'allora ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi sugli esami di maturità, firmata da illustri esponenti del mondo accademico e culturale italiano, e un testo tratto da un articolo pubblicato da Marco Belpoliti su Repubblica: 'Elogio dell'attesa nell'era di WhatsApp'. Maurizio Costanzo