Ha pubblicato sul proprio profilo Instagram l’immagine di un sanitario impegnato nella guerra al Covid-19, con scritto, sulle spalle, il suo numero di maglia ed il cognome, Cutrone 63. Patrick non ha perso tempo e si è rivolto proprio a quel combattente: "Un grazie immenso per tutto quello che fai e che state facendo senza risparmiarvi. Per me è un vero onore. Siete degli eroi". Poi dalle colonne del Sun, l’attaccante arrivato a gennaio dal Wolverhampton ha aggiunto: "Non posso dire, non appena saputo della mia positività al virus, di non aver avuto paura. Chi mi ha dato forza in questo periodo? La mia ragazza, la mia famiglia che non vedo l’ora di riabbracciare, ma anche il presidente Commisso con tutta la dirigenza e lo staff sanitario, guidato dal dottor Pengue. Anche i miei ex compagni, dalla Premier si sono sincerati delle mi condizioni". Adesso dovrà essere il Governo a decidere sul futuro del calcio italiano: "Da parte nostra c’è tanta voglia di tornare in campo, ma sono le istituzioni a doverci dire quando sarà possibile garantire la sicurezza a noi e a chi lavora nel nostro mondo".
Francesca Bandinelli