15 aprile, prima giornata delle lenti a contatto. Sapete che le inventò Leonardo?

Ecco alcuni motivi per ringraziare il genio di Vinci che ha progettato molti oggetti che oggi usiamo quotidianamente

La lente a contatto fu ideata per primo da Leonardo

La lente a contatto fu ideata per primo da Leonardo

Firenze, 15 aprile 2024 – Quest’anno nasce la prima Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto. La data scelta, quella del 15 aprile, legata alla nascita di Leonardo Da Vinci, non è casuale. Si è scelto di celebrare questa ricorrenza nel giorno in cui ricorre il compleanno del genio del Rinascimento, perché fu lui ad averle inventate. O meglio, fu il primo ad averne avuto l'intuizione concettuale.

Nel 1508 difatti, Da Vinci abbozzò tale idea in un suo trattato, indicando l'effetto prodotto sulla vista tramite l'immersione del viso in una ciotola d'acqua. Ideata da Euromcontact, la federazione europea delle associazioni e delle imprese produttrici di lenti a contatto e soluzioni, questa giornata - annunciata nel corso dell'evento "Contact Lens Inspiration Day, dal genio di Leonardo alla visione del futuro" organizzato a Roma da Assottica - vuole aumentare la consapevolezza dei benefici delle lenti a contatto e prevede una serie di attività divulgative su tutto il territorio nazionale. Leonardo dunque non smette mai di stupire e di rivelarci sorprese. Basti pensare a tutte le idee innovative che ebbe, riuscendo ad anticipare di secoli il futuro.

Ci sono dunque molti motivi per ringraziare Leonardo da Vinci. L'inventore durante tutta la sua vita ha realizzato e progettato molti oggetti, che oggi usiamo quotidianamente. Insomma, senza l’incredibile genio dello scienziato artista, forse non saremmo mai riusciti a volare o andare in giro con la macchina. Ecco alcune sue invenzioni straordinarie. La macchina volante, i galleggianti per camminare sull'acqua, il paracadute, il robot (un automa cavaliere), il tamburo meccanico, persino la ‘stampante’ (o meglio un torchio per la stampa). Sebbene Leonardo fosse un pacifista, non si negò la possibilità di creare "terrificanti" macchine da guerra come il carro armato, la catapulta lanciasassi, la bombarda a frammentazione sparaproiettili, la ruota per azionare le balestre, la mitragliatrice.

E anche la nave a sperone mobile per agganciare le imbarcazioni nemiche e combatterle a distanza ravvicinata. Se noi quando andiamo a nuotare usiamo le pinne, è grazie a lui che inventò il guanto palmato. Ma fece di più, ideò anche il salvagente. E se oggi i sub possono immergersi nelle profondità del mare è perché lui per primo inventò lo scafandro. Inventò anche l’antenato dell’elicottero ossia la ‘vite aerea’, anche se all'epoca venne creata per dimostrare che l’aria fosse un fluido: per questo l'oggetto avrebbe potuto avvitarsi su se stesso fino a sollevarsi (in realtà, si tratta del funzionamento dell’odierna elica).

Leonardo fu un genio assoluto e le sue idee spaziavano a 360 gradi: inventò persino il forno per fondere il bronzo, e quello a doppia camera per la distillazione. I cuscinetti a sfera e la bicicletta, e anche la camera degli specchi. Si interessò anche all’artigianato creando la macchina per affilare gli aghi e il telaio automatico per tessere. Era affascinato dall’architettura: infatti disegnò chiese e fortezze, arrivando persino a immaginare la città ideale. Ma come fare a costruire tutte queste cose? Presto detto: inventò anche la gru. Aveva una grande passione per il volo, al punto che inventò l’anemometro, che accostato a un orologio, avrebbe addirittura misurato la velocità del vento. C’era da aspettarselo, anche l’automobile che oggi guidiamo l’ha creata Leonardo, o meglio l’ha progettata, infatti la prima automobile a tutti gli effetti è stata creata molto tempo dopo. Inoltre l’“automobile” di da Vinci, a differenza di quelle odierne, era una specie di trabiccolo a molla, un oggetto utilizzato per stupire gli spettatori a teatro.

Nasce oggi

Emma Thompson nata il 15 aprile del 1959 a Paddington, Londra. Oggi la famosa attrice e sceneggiatrice britannica, insignita di due premi Oscar, compie 65 anni. Ha scritto: “Gli unici errori che commettiamo nella vita sono le cose che non facciamo.”

Maurizio Costanzo 

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