Firenze, 29 marzo 2024 – Dop aver messo a segno un furto nella galleria stazione Santa Maria Novella, l’uomo ha anche aggredito la vigilantes a pugni, finendo in manette. Fermato dalla Polfer con l’accusa di rapina impropria, l’uomo, già noto per fatti analoghi, avrebbe cercato questa volta di rubare una vistosa borsa. Il fatto è successo mercoledì sera quando, con l’accusa di rapina, la Polizia di Stato ha arrestato alla stazione di Firenze un cittadino gambiano di 28 anni. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Santa Maria Novella, poco dopo le 19.30 l’uomo sarebbe uscito da un negozio della galleria commerciale senza pagare una vistosa borsa bianca. Il gesto avrebbe fatto scattare l’allarme antitaccheggio, attirando così l’attenzione di passanti e curiosi oltre a quella di una addetta alla vigilanza privata, che avrebbe quindi chiesto subito spiegazioni al cittadino straniero.
Ma l’uomo in tutta risposta avrebbe cominciato ad insultare la vigilantes, per poi passare ai veri e propri fatti: la donna, intervenuta e determinata a fare il suo dovere, sarebbe stata prima spintonata e poi è stata colpita all’altezza del petto, senza fortunatamente riportare lesioni al momento. La scena si sarebbe svolta in una manciata di secondi e una pattuglia della Polfer è subito entrata in azione, mettendo fine alla vicenda. Il 28enne, già noto alle forze di polizia e che, sulla base di quanto emerso, proprio alcune ore prima avrebbe tentato un taccheggio in un centro commerciale a Novoli, è finito in manette. Ovviamente viene precisato che l’effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a suo carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del processo, e al momento è assistita da una presunzione di innocenza.