Fiorentina, il 1 dicembre prima amichevole ad Arezzo. Italiano: "I ragazzi sono carichi"

Firenze, 30 novembre 2022. La Fiorentina torna in campo, anche se solo per un'amichevole invernale durante questa sosta Mondiale. Domani i viola saranno di scena ad Arezzo (ore 15) per rimettere in moto i muscoli. Squadra orfana dei quattro giocatori impegnati in Qatar (Amrabat, Milenkovic, Jovic e Zurkowski), di Nico Gonzalez (tornato in Argentina per qualche giorno), di Kouame e Barak (ancora in vacanza dopo gli impegni in nazionale) e di Sottil (che lavora a parte dopo l'operazione alla schiena).

Non sarà della gara neanche Castrovilli, anche se il suo ritorno in campo è sempre più vicino. Oggi Vincenzo Italiano ha affidato ai canali ufficiali del club le sue parole sulla ripresa dell'attività. "La lunga sosta ci permetterà di recuperare alcuni giocatori, fra tutti Castrovilli, che proveremo a inserire nel lavoro a pieno regime. Dapprima con le partitelle in famiglia, poi con le amichevoli. Gaetano è in buone condizioni e vogliamo averlo a disposizione per la seconda parte del campionato". Come avete gestito la sosta? «Penso che la pausa sia stata positiva per tutti, un po' di riposo ci serviva, soprattutto alla nostra squadra che ha giocato moltissime partite da agosto ad oggi. Ho trovato i ragazzi molto bene, sono tornati carichi e vogliosi di ricominciare. Hanno seguito il programma che abbiamo lasciato prima dello stop e i risultati si sono visti: si sono presentati già in condizione". Che tipo di preparazione vi aspetta? "Sarà molto simile a quella estiva: lavoreremo sul fisico, sulla tattica e disputeremo qualche amichevole cercando da subito la prestazione e alzando la condizione per arrivare pronti per l'inizio del campionato". Infine un giudizio sui viola al Mondiale... "Durante la sosta il mio pensiero è stato fisso sulla squadra, soprattutto sui ragazzi impegnati al mondiale. Chi è sceso in campo ha risposto bene, fornendo ottime prestazioni, con la personalità e il carattere che servono in palcoscenici così prestigiosi. Faccio i complimenti a tutti, in particolare ad Amrabat, che sta facendo vedere grandi cose con il suo Marocco. Sono sicuro che sarà un mondiale bello, combattuto e affascinante come sempre". Italiano insisterà nel provare il nuovo modulo, quel 4-2-3-1 che ha già portato i primi frutti nelle ultime partite prima della sosta. Difficile ipotizzare le scelte di formazione, ma è probabile che venga risparmiato Dodo sulla destra (sta bene dopo lo stop con il Milan, ha iniziato ad allenarsi in gruppo). Venuti al suo posto, con Quarta, Igor e Biraghi in difesa a protezione di Terracciano. Mandragora e Duncan in mediana, con Ikoné, Bonventura e Saponara alle spalle di Cabral. La Fiorentina domani non sarà troppo diversa da questa.

Alessandro Latini