Viola, è già Conference. A Istanbul serve risultato. Commisso carica la squadra

Tornano le coppe europee, in un ritmo serratissimo. Il Presidente della Fiorentina ha pranzato con la squadra al centro sportivo. Mercoledì mattina la rifinitura, poi la partenza

Un momento della sfida contro il Riga

Un momento della sfida contro il Riga

Firenze, 13 settembre 2022 - Vincere, o quantomeno strappare il pareggio. Insomma, in Turchia giovedì sera c'è da fare risultato se la Fiorentina non vuole complicare ancor di più il suo cammino in Conference League. In ottica passaggio del turno niente sembra compromesso, ma l'obiettivo iniziale della truppa di Italiano era quello di vincere il raggruppamento per evitare di dover spareggiare con le terze classificate dei gironi di Europa League ed approdare direttamente agli Ottavi di Finale. Una sconfitta, con la squadra di Emre che volerebbe a +5 sui viola, sarebbe difficile da gestire nel prosieguo del percorso. Calcolatrice a parte, la squadra viola non arriva benissimo alla trasferta in casa dell'Istanbul Basaksehir. La sconfitta di Bologna ha amplificato problemi e malumori della piazza. Il gruppo dovrà reagire, anche se per la Turchia non partiranno sicuramente Milenkovic e Dodo, probabilmente Nico Gonzalez e Duncan.

E c'è da capire come stia Sottil, uscito all'intervallo domenica scorsa dopo un allungo nel finale di primo tempo che gli ha sollecitato qualche muscolo. Lo si è notato chiaramente guardando la corsa modificata del calciatore. In attesa di ragguagli medici (che al momento non ci sono), l'impressione è che Sottil resti in dubbio fino alla fine. La squadra partirà mercoledì in direzione Istanbul, dopo aver sostenuto la rifinitura in mattinata al centro sportivo 'Davide Astori' (intorno alle 9:45). Italiano ed un calciatore parleranno alle 19.15 locali (quando in Italia saranno le 18.15). Più o meno analogo il programma dei padroni dei casa, che però si alleneranno in serata nel loro centro sportivo. Oggi, intanto, Rocco Commisso ha trascorso diverse ore insieme alla squadra. Il Presidente della Fiorentina non partirà alla volta di Istanbul e seguirà la partita da Firenze, ma ha voluto caricare la squadra e rasserenare tutto il gruppo in questo momento di difficoltà. Poi ha pranzato insieme ai calciatori ed allo staff. In chiave formazione, gli infortuni riducono le possibili rotazioni. Gollini torna in porta, la difesa è obbligata con Venuti, Quarta, Igor e Biraghi (difficile che Terzic lo possa insidiare). Anche a centrocampo non sono attesi scossoni: dovrebbero trovare posto Bonaventura, Amrabat e Barak. In attacco, certo il ritorno di Cabral dal 1', restano dubbi sulle fasce. Possibile chance per Ikoné e Saponara, entrato bene a Bologna con la giocata che aveva permesso a Quarta di sbloccare la partita.

 

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