
Una delle sculture di zucchero ricreate per la mostra
Firenze, 11 marzo 2015 - ALLESTIRE un banchetto per le nozze di colei che sarebbe diventata la regina di Francia non era uno scherzo. Ma la corte medicea, con la sua magnificenza e la sua sontuosità, era in grado di stupire qualsiasi casa regnante. E infatti il ricevimento tenutosi in Palazzo Vecchio la sera del 5 ottobre 1600 per le nozze fiorentine di Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia, fu un vero trionfo. Di quello storico evento possiamo recuperare il profumo, l’atmosfere e la meraviglia, grazie alla mostra che si è aperta ieri (fino al 7 giugno) alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con un titolo che sembra un menù: "Dolci trionfi e finissime piegature. Sculture in zucchero e tovaglioli per le nozze fiorentine di Maria de’ Medici", a cura di Giovanna Giusti e Riccardo Spinelli.
Protagoniste sono le sculture in zucchero ricreate sui modelli di quelle che decorarono il banchetto nuziale, ricostruite grazie all’ampia documentazione tutt’ora esistente all’Archivio di Stato di Firenze, fra cui le dettagliare descrizioni di Michelangelo Buonarroti il Giovane. Si racconta che furono impegnati scultori, scenografi, ingegneri, con tanto di progetti di Bernardo Buontalenti e di Jacopo Ligozzi. Fra le sculture in zucchero, ispirate a opere di Giambologna, Pietro Tacca, Gasparo Mola, se ne ricorda una che raffigurava Enrico IV a cavallo “alta due braccia” dice il Buonarroti, cioè 115 centimetri. A ricreare queste meraviglie zuccherine sono stati Sarah e Giacomo Del Giudice, che nella loro Fonderia a Strada in Chianti hanno lavorato seguendo rigorosamente le tecniche di fusione tradizionali. A stupire gli ospiti di un tempo c’erano inoltre le piegature dei tovaglioli di lino. Nella sala detta “‘di Bona”, con la fantasia progettuale di Giovanna Fezzi Borella e Claudio Rocca, e la direzione d’allestimento di Mauro Linari, si ammirano queste fantastiche ‘piegature’ di tovaglioli inamidati realizzate dal maestro Joan Sallas, che documentano un’arte che vide proprio a Firenze, con questo banchetto, il suo apogeo. La mostra anticipa le iniziative di Expo 2015 e ne porta il patrocinio.
Giovedì 12 marzo - ore 17 - Rondò di Bacco di Palazzo Pitti: incontro con l'artista Joan Sallas L'artista e ricercatore catalano è l’autore delle magnifiche “piegature” di tovaglioli di lino esposte nella suddetta mostra, ricostruzione storica del banchetto nuziale di Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia, celebrato a Firenze il 5 ottobre del 1600. Durante l’incontro, con l’ausilio di immagini e con una dimostrazione pratica dal vivo, verrà illustrata l’antica tecnica delle piegature che ha avuto il suo apogeo presso la Corte Medicea.