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"La vita come un concerto". Giulio Greco dalla poesia ai film

L'attività letteraria unita alla cinematografia. Esce 'Tafanos'. Ritratto dell'artista e dell'attività con la casa editrice Ladolfi

Giulio Greco

Firenze, 3 luglio 2018 - “Mi piace pensare la vita come un concerto”. Giulio Greco (1991) ha spesso raggiunto la Toscana come responsabile della 'Giuliano Ladolfi Editore' e, in collaborazione con la Regione e la Città Metropolitana, ha presentato a Firenze alcuni libri e autori. Recente la pubblicazione de 'L'ascesa della luna' di Andrea Fallani, 'Danusia' a cura di Francesco Todaro e 'La promessa del giorno' di Francesco Capaldo e 'L'assenza' di Annalisa Ciampalini. In Palazzo Medici Riccardi curò il convegno del periodico internazionale di poesia 'Atelier' sulla critica letteraria e il premio 'Venti anni di poesia' Greco, che è per l'appunto redattore di'Atelier', è anche un attore in crescita.

Dopo l’esordio nel film 'On Air - Storia di un successo', si ripresenta nel ruolo di Johannes nel lungometraggio 'Tafanos', diretto da Riccardo Paoletti e prodotto da Minerva Pictures Group e da Sky Cinema. L’anteprima nazionale è il 3 luglio alle ore 21 all’'Isola del Cinema” a Roma. Da mercoledì 4 luglio ore 21, la pellicola sarà visibile su alcune piattaforme Sky. Diplomatosi al Liceo Scientifico e laureato in Scienze Politiche, Greco ha fondato nel 2010 la casa editrice 'Giuliano Ladolfi', coordina con altri la rivista 'Atelier' è nel 2016 ha pubblicato il romanzo 'In concerto', storia di ragazzi allo sbaraglio tra vitalità giovanile e ricerca di senso, sulla scorta delle 'Mille luci di New York' di McInerney, per approdare a una consapevolezza di affetti solidi, l'unica posizione che consente di cogliere il segreto della felicità che “nella vita, infine, è suonare in concerto con gli altri” ma anche rinunciare a voler dominare il tempo.