Il lessico familiare di Keith Rosalind, al via la mostra a Firenze

L'artista inglese naturalizzata fiorentina inaugura la sua personale mostra allo Studio Bong di via Calimaruzza. Un'analisi su tela del ruolo della donna mediato attraverso la rappresentazione artistica dei sentimenti e delle immagini di una vita

Keith Rosalind

Keith Rosalind

Firenze, 14 settembre 2022 - Lessico familiare, femminile. Un’analisi a tutto tondo sulla donna e sul ruolo della donna declinata dagli affetti di famiglia, quella dell’artista inglese che espone a Firenze, la sua città d’adozione. Dopo le precedenti mostre personali del 2019 “Il confine del giardino” a Cerignale (Pc) e “Post Scriptum” del 2020 a Mantova nelle quali l’artista affrontava i suoi ruoli di donna, moglie e madre, con “Still lives” essa si confronta con il suo vissuto più astratto ed apparentemente lontano, quello dell’infanzia, periodo soggetto alla percezione fantasiosa dell’illusorio mondo degli adulti.

La mostra apre venerdì 16 settembre 2022 (ore 18) allo Studio Bong, in via Calimaruzza nel centro storico di Firenze; è a cura di Roberto Borra, è realizzata in collaborazione con l’Associazione Fly Art di Torino, con il contributo del Museo Ugo Guidi 2 di Massa, del Museo Mipac di Torino, del Comitato Archivio Artistico Documentario Gierut di Pietrasanta (Lu) e del Centro Vitaliano Brancati di Scicli (Rg).

Il titolo della mostra ‘Still lives’ rievoca l’idea di natura morta (still life) ma in realtà questa esposizione personale evoca istanti ancor oggi vividi e presenti nella sua vita. Una ventina di dipinti ad olio quasi tutte di recente produzione. La mostra è una successione di stati d’animo e di sensazioni svelate da una pittura al contempo delicata e vigorosa, carica di surreale tensione emotiva ma capace di sfumare in una pungente ironia di tipica matrice anglosassone.

In “Still lives”, le opere di Rosalind Keith intrecciano i fili apparentemente dispersi della sua esistenza infantile e si innestano in un intenso tessuto visionario fatto di esperienze e sensazioni rese poetiche e contemporanee da una raffinata vena pittorica.

La mostra è a ingresso libero, visitabile fino al 30 settembre su appuntamento da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19,30. Info 347/3353490

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