A Firenze ci sono quattro punti prelievo in cui da metà luglio sarà possibile prenotare gli esami del sangue con il portale "Zero Coda". Si tratta della sperimentazione di un sistema di prenotazione che andrà a regime a settembre in tutta la Toscana e che consentirà la prenotazione online degli esami del sangue, evitando attese telefoniche e code ai punti prelievo. L’accesso è tramite un portale accessibile a tutti (http:prelievo.sanita.toscana.it) dove con pochi e semplici gesti sarà possibile scegliere l’orario, il giorno e il luogo preferito dove andare a effettuare il prelievo. Basta inserire il codice fiscale, il numero della ricetta elettronica (anche più di uno, quando le ricette sono numerose), per ricevere l’offerta disponibile e prenotare con un clic. Il passo successivo prevede la stampa del foglio con relativo codice a barre e Qr code.
Tra gli ambulatori dove partirà la sperimentazione, il primo è il punto prelievi del presidio territoriale di via D’Annunzio, quello dove viene effettuato il maggior numero di prestazioni.
Naturalmente, per chi non ha familiarità con la tecnologia, sia durante la sperimentazione sia dopo, sarà sempre possibile prenotare gli esami anche attraverso le modalità tradizionali (dal Cup telefonico a quello dello sportello e in farmacia) o presentarsi per l’accesso diretto.
Ma a settembre, il sistema sarà completato con la modalità taglia code: con il foglio dell’appuntamento stampato, i cittadini potranno presentarsi in ambulatorio, inserirlo nel totem che distribuirà direttamente le etichette da consegnare all’operatore. In questo modo, all’ora prestabilita, si potrà entrare direttamente nel box prelievo. Con l’accettazione già fatta (anche il pagamento sarà possibile con bamcomat o carta di credito direttamente online).
Il sistema è stato realizzato sulla falsariga della App PrelievoAmico sperimentata con successo dal 2014 all’ambulatorio della Piastra di Careggi, messa a punto dall’ingegnere Andrea Belardinelli, responsabile del settore Sanità digitale e innovazione dell’assessorato alla Salute della Regione. Per l’innovazione portata con quella App ha ricevuto diversi premi tra cui nel 2015 quello del Politecnico di Milano.
Insomma sempre di più la tecnologia dà una mano alla salute e alla sanità pubblica. In due mesi la Regione ha sviluppato sei applicativi per telefonino, tablet e pc che faciltano la vita dei cittadini. Per mappare il contagio, per contollare lo stato di salute a distanza, per organizzare al meglio il servizio sanitario. "Siamo partiti con le ricette via sms, una cosa che sembrava impossibile da realizzare solo fino a qualche mese fa e che, invece ha avuto un successo clamoroso: 2 milioni e 608mila le ricette inviate in tre mesi con il nostro sistema, semplice e immediato, che è stato richiesto da moltissime Regioni", spiega Belardinelli. Ora si interviene sui prelievi. Per rendere più snello il meccanismo: prima la sperimentazione, poi il via in tutta la Toscana.