
Violenta una minorenne. Condannato a quattro anni
di Pietro Mecarozzi
Ha afferato la minorenne mentre stava dormendo, tenendola bloccata e violentandola per due volte nella stessa serata. I fatti risalgono al febbraio del 2020, e l’uomo, un 33enne di origine peruviane difeso dall’avvocato Elisa Baldocci, è stato condannato ieri in primo grado dal tribunale di Firenze a quattro anni (e 50mila di euro di provvisionale) per violenza sessuale.
L’aggressione, si legge negli atti, è avvenuta nella camera da letto della casa della mamma del 33enne. Le due famiglie erano molto amiche, e la ragazza anche lei peruviana e all’epoca dei fatti 16enne, si fermava spesso a dormire in quella casa. Quella notte, però, mentre dormiva nello stesso letto con il fratello dell’aggressore, appena ventenne, è stata improvvisamente bloccata da dietro, all’altezza del petto, da quello che considerava un amico di vecchia data. La ragazza prova anche a ribellarsi ripetendo frasi del tipo "no per favore, che mi fa male", ma a nulla è servito, il 33enne non si ferma. E, come se non bastasse, poco dopo ripete la violenza sulla ragazza, stesa sul letto e in stato confusionale. A scoprire tutto, pochi giorni dopo, è la mamma della vittima, che dopo aver ascoltato la confessione della figlia decide di fare denuncia.
Ieri è arrivata la sentenza, alla quale i legali del 33enne faranno appello, che non riconosce le aggravanti generiche, e condanna il peruviano a quattro anni di reclusione, contro i sei e mezzo chiesti dai pm.