ROSSELLA CONTE
Cronaca

Viaggio nell’altra Firenze. Una sinergia fra musei

Presentato un nuovo itinerario nel nome di Dante e della sua toscanità. Il percorso lega la Casa del Sommo Poeta, i Medici e la Fondazione Zeffirelli.

Un percorso per glissare i soliti giri turistici e visitare Firenze da un’altra prospettiva, sfiorando piazze e luoghi monumentali, attraversando, assorbendo comunque la storia, per ritrovarsi in un lato inedito e più intimo della città. E’ stato presentato ieri un nuovo itinerario nel nome del poeta dei poeti, Dante Alighieri. Gli appuntamenti sono l’8 maggio al Museo de’ Medici, il 15 maggio alla Fondazione Franco Zeffirelli Onlus e il 22 maggio presso il Museo Casa di Dante con tre percorsi, tappe di un unico grande racconto simbolico attraverso la storia di Firenze.

"Tre istituzioni culturali si sono unite nell’annuale di Dante per aprire le proprie porte al pubblico e ricordare quanto sia impregnata di fiorentinità e toscanità la sua opera" sottolinea il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha partecipato alla presentazione insieme al capo di Gabinetto della Regione Toscana Cristina Manetti ("Un’idea che valorizza tre musei che hanno in sé la storia più curiosa e meno conosciuta" le sue parole) e Samuele Lastrucci, direttore del Museo de’ Medici. Assente giustificato per motivi di lavoro Pippo Zeffirelli, presidente della Fondazione, rappresentato dalla giornalista Titti Giuliani Foti.

Ecco nei dettagli l’itinerario. Si parte con il Museo de’ Medici custode di opere d’arte tra cui dipinti e sculture, documenti originali, cimeli storici, fedeli riproduzioni e installazioni multimediali che illustrano un racconto che abbraccia quasi quattro secoli di storia. Dal teschio di Gian Gastone, all’ologramma che riproduce le corone granducali, passando per la più vasta raccolta al mondo di ritratti medicei a incisione. In questo viaggio nella storia non mancano incontri inaspettati, come quello col Sommo Poeta che fu modello di riferimento di tutti i componimenti di Lorenzo il Magnifico, e la di cui Commedia i Medici vollero illustrata nientemeno che da Botticelli.

Al centro del percorso museale della Fondazione Franco Zeffirelli Onlus si trova la sala numero 14, quella multimediale, interamente dedicata al grande progetto incompiuto, la trasposizione cinematografica dell’Inferno di Dante a cui Zeffirelli iniziò a lavorare all’alba degli anni ‘70. La produzione però non riuscì a trovare le collaborazioni internazionali per garantire il necessario budget e oggi, la sala, è realizzata come una suggestiva immersione nel lavoro preparatorio del Maestro. I visitatori potranno ammirare le 55 grandi tavole che rappresentano i primi 18 canti del Poema proiettati scenograficamente sul soffitto e sulle pareti.

All’interno del Museo Casa di Dante è in programma un viaggio multisensoriale guidati dalle più avanzate tecnologie come stanze immersive, video mapping, ologrammi, quadri parlanti e realtà virtuale, per conoscere il padre della lingua italiana e autore della Divina Commedia. E’ stato allestito anche uno spettacolo immersivo, "L’Amor che move il sole e l’altre stelle" che, attraverso suggestioni visive e sonore, permette di affiancare Dante nel suo viaggio ultraterreno. Il visitatore qui potrà percorrere tutto il viaggio dantesco attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso, accompagnato dalla voce del noto attore e doppiatore Francesco Pannofino. I biglietti per i singoli percorsi potranno essere acquistati direttamente ai musei.

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